Il nuovo anno non ha stravolto le abitudini dell’Igea Virtus, che continua a seminare gol e bel gioco mantenendo meritatamente la vetta della classifica. Il successo con la Sarnese però è da archiviare e pure in fretta, perché alle porte c’è subito il big match in casa di una Cavese a meno 6 lunghezze, ma con una gara da recuperare. Ennesima prova del nove per i ragazzi di Peppe Raffaele che vogliono continuare a stupire.
Rispetto per tutti ma paura di nessuno, ecco il messaggio che Maurizio Dall’Oglio vuole lanciare a tutto l’ambiente barcellonese anche perché non domenica che si decidono le sorti del campionato: “E’ una partita importante, ma vale come le altre perché siamo ancora alla seconda giornata di ritorno e mancano 15 partite che mettono a disposizione veramente tanti punti. Davanti ci saranno due ottime squadre, noi stiamo bene loro sono invece sono una grande rosa, ma non è decisiva. La prima gara dopo le feste di Natale è sempre insidiosa, seppur inconsciamente tendi a staccare un po’ la spina e rimettersi in carreggiata non è mai facile, noi però siamo stati bravi a giocare con la giusta cattiveria e siamo pronti ad andare a Cava con entusiasmo”.
A giocarsi di più forse sono proprio i campani, ma ritornare in sicilia con un risultato positivo sarebbe una straordinaria prova di forza: “Un risultato positivo ci darebbe una bella spinta in avanti, adesso l’intero campionato vivrà una fase diversa rispetto a quanto visto sin qui. Il mercato influirà in modo decisivo, ma noi affrontiamo tutte le partite con serenità ragionando domenica dopo domenica. Se siamo lassù da inizio stagione vuol dire che stiamo facendo qualcosa di importante, qui c’è un progetto tecnico che va avanti da due anni e sarebbe ipocrita non dire che abbiamo preso gusto a guardare tutti dall’alto in basso”.
La prima Igea Virtus del 2017 è stata subito nel segno di Crinò: “Il nostro è un gruppo giovane che vive d’entusiasmo. Filippo è un giocatore che conosciamo tutti, ha un grande valore e ci può dare una grossa mano d’aiuto da qui in avanti. Ma non deve forzare i tempi, deve allenarsi con calma esattamente come ha fatto finora e i risultati verranno anche per lui”.
Per Dall’Oglio i campani saranno gli avversari da temere fino alla fine nella lotta per il primo posto: “Compagini come Sicula Leonzio, Turris o Rende sono tutte attrezzate per fare il salto di categoria. Credo che però la Cavese abbia qualcosa in più, è una società blasonata ed un ambiente che influisce molto, da anni investono per tornare in Lega Pro e credo che anche quest’anno ci proveranno fino alla fine”.