Gli identikit sono stati tracciati, adesso tocca passare ai nomi. Il mercato dell’Igea 1946 è entrato nel vivo: il direttore sportivo Benedetto Bottari è al lavoro per fornire a Pasquale Ferrara una rosa in grado di competere per le prime posizioni del prossimo campionato di Eccellenza. All’ex ds del Due Torri l’ingrato compito di rispettare i principi economici imposti dalla società, senza dimenticare le ambizioni e il blasone di una piazza scottata dalle ultime due stagioni.
Bottari e Ferrara nei giorni scorsi si sono incontrati per valutare i profili necessari in vista della prossima stagione e la sensazione è che la rosa verrà profondamente rinnovata in tutti i ruoli. Partendo dall’attacco, qui Bottari lavora da qualche giorno su nome di alto profilo per la categoria: Antonio Cannavò. L’attaccante classe 1992 ormai da qualche anno milita stabilmente in Serie D: dopo i 24 gol (conditi da 9 assist) nel precedente biennio con la maglia del Licata, nell’ultima stagione a Giarre ha firmato 5 gol in 26 presenze. Nonostante la folta concorrenza l’Igea sembrerebbe in vantaggio, anche se la punta potrebbe essere stuzzicata da un’esperienza nel Nord Italia. Non rappresenterebbe invece un problema un ritorno in Eccellenza.
Inoltre sia Ferrara che lo stesso Bottari conoscono e stimano il ragazzo per averlo già avuto in altre piazze. Le strade dell’attaccante e del ds si rincontrerebbero dopo la splendida annata vissuta da Cannavò con la maglia del Milazzo, condita da ben 25 gol. Insomma la trattativa non è chiusa ma ci sono buone probabilità che si possa arrivare alla fatidica fumata bianca, mentre per puntellare il reparto si starebbe sondando il mercato dei giocatori argentini.
A centrocampo quasi certo l’addio di Roberto Assenzio sul quale starebbe lavorando il Città di Taormina. Bottari è al lavoro per fornire a Ferrara un regista da far giocare davanti la difesa, un elemento in grado di dare qualità e dinamismo alla manovra barcellonese. Il primo nome è quello di Rosario Licata, classe 1989 che nell’ultima stagione ha vestito la maglia dell’Unitas Sciacca, ma che in passato ha fatto parte della rosa di Akragas e Cavese. Sempre per la linea mediana, però, non è da escludere che Bottari possa battere qualche pista locale.
Più ingarbugliata la situazione in difesa, dove Bottari ha dovuto incassare il rifiuto di Fabrizio Bontempo, classe 1989, nell’ultima stagione al Paternò, non intenzionato a scendere di categoria e perciò pronto ad accettare l’offerta del Nola. Certa la riconferma di Maurizio Dall’Oglio, pronto a vestire la casacca igeana anche la prossima stagione. Stesso discorso dovrebbe riguardare anche Gabriele Franchina, con il quale il ds ha già un accordo di massima. Nulla da fare, invece, per Riccardo Cassaro: l’ex Due Torri non rientra più nei piani della società giallorossa e potrebbe accettare la corte della Nebros.
Cambierà anche l’estremo difensore: Sebastiano Paterniti non sarà riconfermato, al suo posto Bottari sarebbe intenzionato a percorrere la pista degli over. Nome molto gradito è quello di Federico Valenti, estremo difensore classe 1993 che nel corso dell’ultima stagione ha difeso i pali della Sancataldese in Serie D. In alternativa ci si butterebbe su uno dei portieri protagonisti dell’ultimo girone B del campionato di Eccellenza.