L’Igea Virtus non vuole fermarsi, anzi, ha voglia di continuare a stupire in una stagione già pregna di soddisfazioni. Comunque vada sarà un successo, perché la famiglia Grasso ha riportato il calcio barcellonese lì dove merita dopo anni difficili attraverso una cavalcata che ha dell’incredibile. Il tutto attraverso rose ricche di giovani di talento, sapientemente guidati in panchina da Peppe Raffaele, tecnico che in questa stagione si è consacrato come un autentico fuori categoria. Adesso la parola torna al campo, perché lo spareggio di Reggio Calabria ha fatto conoscere ai barcellonesi il nome dell’avversario di turno. Si tratta del Troina, che contro i giallorossi ha già conquistato ben 6 punti in campionato.
Il centrocampista Francesco Pitarresi ha voglia di rivalsa, dato che è ancora vivo il ricordo di quella sconfitta interna maturata il 4 marzo scorso: “Ci credevamo, siamo arrivati a quella gara sospinti da un grande entusiasmo. Il Troina era primo in classifica e noi eravamo staccati di appena due punti, vincendo quella gara si sarebbero spalancate le porte del primo posto. Quella sconfitta ci ha un po’ tagliato le gambe e ci ha fatto capire che il nostro unico obiettivo dovevano essere i playoff, dunque abbiamo iniziato a lavorare in quest’ottica”.
L’Igea però punta molto sull’aspetto mentale, perché perdere una promozione diretta ai calci di rigore così com’è capitato al Troina non è certamente piacevole: “Hanno affrontato uno spareggio complicato, stare tutto l’anno lassù e poi veder sfumare la promozione per un calcio di rigore è brutto. Dev’essere dispendioso anche sotto il profilo delle energie nervose. Però sono una squadra con dei valori tecnici importanti, ci hanno già battuto due volte anche se sono state due partite in cui avremmo meritato sicuramente di più. Dovremo essere coraggiosi, siamo una squadra giovane che vive di entusiasmo. Questo fattore è sempre stato la nostra forza, ci ha permesso di vivere una stagione a braccetto con le grandi squadre di questo campionato. Servirà tutto questo anche perché abbiamo un solo risultato a disposizione, visto che con il pareggio al termine dei supplementari passerebbero loro. Ma noi abbiamo voglia di andare avanti”.
Pitarresi spiega così qualche risultato negativo di troppo maturato verso la fine della regular season: “La sconfitta con il Troina, ma anche il pareggio con il Messina e la sconfitta in casa con l’Ercolanese ci hanno tagliato fuori dall’obiettivo primo posto. Ci sarebbe piaciuto affrontare i playoff in casa, magari potendo contare sul vantaggio di avere due risultati su tre. Credo che dopo quelle partite abbiamo un po’ mollato mentalmente, ma ci può stare. Adesso però siamo pronti, giocheremo per vincere e dimostrare di essere una squadra matura per poter competere per certi obiettivi. Non vogliamo che questo sogno si interrompa adesso”.