Igea, Paludetti: “Sarò sempre grato al Camaro. Sogniamo una grande stagione”

Spoto, Mondello, Paludetti e MunafòPaludetti è reduce da una stagione positiva con il Camaro (foto Giovanni Isolino)

Tra i rinforzi della rinnovata Asd Igea 1946 c’è anche Marco Paludetti, attaccante classe ’92, rimasto svincolato dopo l’esperienza con la maglia del Camaro. Il messinese ha deciso di ripartire proprio dal sodalizio guidato da Stefano Barresi, ex presidente dell’ormai scomparso Terme Vigliatore.

“Ho ricevuto diverse chiamate prima di sposare il progetto dell’Igea. Venivo da una stagione positiva con il Camaro, dunque tante società si sono interessate a me. Tra tutte le opzioni quella igeana mi ha convinto maggiormente, sia per l’importanza della piazza che per la serietà e la professionalità della società. Il presidente Barresi è stato fin da subito chiaro, ha riposto tanta fiducia nei miei confronti e spero di ripagarlo sul campo”.

Paludetti

Paludetti tra i vertici dell’ASD Igea 1946

L’Igea è in attesa di conoscere l’esito del ripescaggio, fondamentale per le ambizioni della società: “Al momento ci stiamo preparando a disputare un campionato di Promozione, nonostante vi sia ancora uno spiraglio per l’Eccellenza. Chiaramente se il ripescaggio non si concretizzerà cercheremo di risalire subito verso il massimo torneo regionale, con l’obiettivo di arrivare in testa alla classifica fin dalla prima stagione. La rosa è molto competitiva per entrambe le competizioni, la società ha piazzato dei gran colpi e ha grandi ambizioni. Conosceremo il nostro futuro a breve, nel frattempo restiamo tranquilli”.

Paludetti

Paludetti celebra una delle reti realizzate con i neroverdi (foto Isolino)

Paludetti ha poi stilato un bilancio della propria carriera, ringraziando il Camaro per l’opportunità rappresentata dalle ultime tre stagioni: “Ho avuto una carriera da calciatore molto diversa dagli altri. Sono partito un po’ più tardi del previsto in categorie minori, quasi per gioco. Con il passare del tempo mi sono accorto che stava diventando una cosa più seria, e in pochissime stagioni sono arrivato fino in Eccellenza. Ho sempre cercato di migliorarmi, anche se non ce l’avrei mai fatta senza l’affetto dei miei compagni e il lavoro degli allenatori. Sicuramente l’esperienza al Camaro mi ha aiutato tanto, sono un giocatore diverso, più maturo, e non mi resta che dire grazie a questa grande società, preparata, organizzata, rispettosa nei confronti di tutti. Auguro il meglio a tutti loro, soprattutto a quelli che hanno iniziato un nuovo percorso nel torneo di serie D”. 

Mondello

Mondello, come Paludetti, è ripartito dall’Igea

In giallorosso Paludetti ritroverà Mondello, anche se non esclude nuovi arrivi proprio dalle due formazioni messinesi scomparse: “Sono felice di continuare a giocare con Alberto, un pilastro di queste categorie. Ci conosciamo bene, so che aiuterà tanto l’Igea con la sua enorme esperienza. La scomparsa di Camaro e Città di Messina ha reso possibili gli ingaggi di tanti giocatori rimasti svincolati, quindi non mi sorprenderei se dovesse arrivare ancora qualche altro messinese. Ci sono ancora tantissimi calciatori validi, che forse dovevano essere considerati maggiormente dalle due formazioni che affronteranno la quarta serie. Spero che tutti possano trovare una sistemazione, magari anche nella mia nuova squadra”.

Marco Paludetti nelle ultime tre stagioni ha messo a segno 33 gol (foto Isolino)

Paludetti ha poi concluso, soffermandosi su quello che si è prefissato per la nuova stagione: “L’obiettivo della squadra a mio avviso viene prima di quello dei singoli. Ho sempre lavorato in questa maniera, quindi devo dare il massimo per il gruppo. Questo significa che sul campo dovrò lavorare tanto, segnando più gol possibile per vincere più partite possibili insieme ai miei compagni. Non voglio concentrarmi su un numero fisso di reti, preferisco le vittorie e le buone prestazioni”.