L’Igea Virtus ha conquistato la seconda vittoria esterna della stagione ad Acireale. Il tecnico Francesco Di Gaetano può fare festa: “Le partite sono decise dagli episodi. Per noi era importante fare un buon risultato: venivamo da prestazioni positive in cui non abbiamo raccolto quanto meritavamo ma abbiamo sempre cercato di fare il nostro gioco. Sono doppiamente felice, abbiamo passato una settimana particolare per via della morte di mio suocero a cui i ragazzi hanno dedicato la vittoria. In passato tutte le mie squadre qui ad Acireale hanno sempre fatto ottime partite, venendo sconfitte di misura”.
I barcellonesi hanno fatto tesoro dell’ultimo ko casalingo: “Una volta in vantaggio non cerchi di fare la partita ma di sfruttare gli spazi in ripartenza. Lo avevamo appurato la domenica precedente dopo il vantaggio dell’Enna. Anzi noi non ci siamo chiusi in quel modo: quando ho visto che ci stavamo abbassando ho detto ai miei ragazzi di andare a prendere l’Acireale più in alto per non farci schiacciare. L’atteggiamento dei ragazzi mi è piaciuto tanto, hanno segnato gli attaccanti e quindi è una giornata positiva e ce la prendiamo”.
Aperi e Trombino hanno trovato la via della rete: “Ho chiesto agli attaccanti di non dare punti di riferimento. Essendo l’Acireale forte fisicamente dietro è più facile per loro leggere i palloni alti, perciò gli dicevo di allargarsi e svariare il più possibile. Dopo il vantaggio tra le linee potevamo giocare, cercavamo di spostarli il più possibile. E’ ovvio che senza il rigore a nostro favore avremmo visto un’altra partita, ma non abbiamo rubato nulla, vincendo con merito”.