L’Igea Virtus non è andata oltre il pareggio con la Nissa, il terzo stagionale, che lascia i barcellonesi ad un punto dai playoff e a +3 sulle zone calde. Il tecnico Francesco Di Gaetano è soddisfatto a metà: “C’è rammarico, perché la partita sembrava scorrere a nostro favore, ma se non concretizzi è dura. Abbiamo concesso alla Nissa davvero poco, giusto qualche ripartenza”.
L’ex Trapani non punta però il dito contro la terna arbitrale, nonostante il discusso episodio legato all’annullamento della rete di Aperi: “Mi è piaciuta la nostra padronanza del gioco, sono contento per le risposte avuto dopo Paternò. Il gol fantasma? Gli episodi capitano tutte le domeniche e capiteranno in futuro, per un arbitro venire qua o a Caltanissetta non è facile. Magari qualcuno pensa in grande e invece siamo soltanto in serie D”.
Necessario però maggiore cinismo in fase di finalizzazione, anche a fronte delle buone manovre costruite dal gruppo giallorosso: “La nostra supremazia dal campo era chiara, non siamo mai andati in difficoltà con una loro azione, anche in parità numerica abbiamo fatto bene, andavamo spesso sul fondo a mettere cross interessanti. Dobbiamo essere più cattivi ad aggredire l’area di rigore e la porta”.