Vittoria doveva essere e vittoria è stata. L’Igea Virtus ha battuto, seppur di misura, l’Isola Capo Rizzuto fanalino di coda, confermandosi implacabile tra le mura amiche. Un successo che ha permesso ai ragazzi di Peppe Raffaele di far parte del trio che occupa la seconda posizione, insieme a Nocerina e Vibonese, a dieci lunghezze di distanza dalla capolista Troina, ormai in fuga.
Anche quest’anno i giallorossi si sono confermati una delle più belle realtà del campionato, esprimendo un calcio propositivo e frizzante che consente a molti giovani di mettersi in luce. L’attaccante Fabio Aveni commenta il successo ottenuto domenica, nel primo impegno del 2018: “Giocare dopo la sosta natalizia non è mai facile. Davanti avevamo la squadra ultima in classifica, ma è anche vero che si sono rafforzati molto a dicembre. Sulla carta eravamo costretti a vincere, ma è stata una gara più complicata. Questo non toglie meriti a quello che siamo riusciti a fare, anzi credo che li aumenti”.
Adesso per la squadra del Longano arriva una trasferta tutt’altro che facile, quella di San Cataldo contro una squadra che è già stata in grado di strappare punti al D’Alcontres: “E’ una delle trasferte più insidiose di questa stagione, la Sancataldese è un’ottima squadra. Sono molto organizzati, subiscono poco e sfruttano le occasioni che gli capitano. Secondo molti alla vigilia del campionato era una delle squadre che rischiava i playout, invece io non sono stupito di vederli in quella zona di classifica, me ne ero accorto già in occasione della gara d’andata quando pareggiarono a Barcellona. Molti furono stupiti da quel pareggio, ma io che ero in campo posso garantire sulle loro qualità”.
Il Troina sembra in fuga verso i professionisti, i 10 punti di vantaggio sul trio d’inseguitrici rappresentano un bagaglio più che confortante. Ma per Aveni il destino di questo campionato è ancora tutto da scrivere: “Secondo me Nocerina e Vibonese non sono affatto tagliate fuori. Il Troina non sta sbagliando un colpo, ma in questo girone di ritorno ha molte trasferte complicate. Certo 10 punti sono tanti e le inseguitrici non devono sbagliare praticamente nulla, ma sono tante anche le partite e tutto può ancora succedere. Poi se il Troina uscirà indenne e strapperà dei punti pesanti pure da queste trasferte così complicate, allora è giusto che finisca il campionato davanti a tutti. Il nostro obiettivo è lavorare partita per partita, siamo una squadra giovane e volenterosa. Fare i playoff sarebbe un gran traguardo”.