Nel nuovo spazio espositivo del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, nell’ambito del progetto “L’Opera al Centro” curato da Giuseppe La Motta, verrà inaugurata alle ore 18 di venerdì 10 dicembre la mostra “Paesaggi [a perdere]”, di Piero Serboli, con la presentazione di Anna Maimone. All’inaugurazione, che si terrà nella sala del foyer del Teatro, parteciperanno il presidente Orazio Miloro, e il Sovrintendente Gianfranco Scoglio.
Serboli, messinese, tiene la sua prima mostra al Cineforum Don Orione: siamo nel 1975 e, da lì a poco, l’artista approfondirà conoscenze e tecniche, maturando opere i cui temi riflettono uno studio accurato e un’attenta osservazione della realtà, che egli spesso trasfigura e trasforma. L’uso di diverse tecniche e, nel proseguo, di un linguaggio sempre più complesso e sofisticato, vedono l’artista approdare a temi di corale importanza, quali il paesaggio, la donna, l’infanzia, e altro ancora, attraverso un piglio ironico, metaforico, simbolico, in cui il denominatore comune è la vita. Negli ultimi lavori, Piero Serboli approda felicemente ai giardini.
È un omaggio alla madre e alla sua famiglia di floricoltori e fioristi e quindi un tuffo nella memoria familiare, raccontata attraverso il filtro di un’esperienza visiva, che è stata filo conduttore e anima della sua stessa attività artistica. C’è in questi dipinti una libertà nuova che, conquistata alla vecchiaia, consente all’artista, seppur con divertito distacco, di citare i maestri. La mostra “Paesaggi [a perdere]” potrà essere visitata tutti i giorni, escluso il lunedì, dal 10 al 24 dicembre nelle fasce orarie 10.00/12.30 – 16.00/19.00. L’inaugurazione e lo svolgimento della mostra avverranno nel pieno rispetto delle normative anti-Covid19, con ingresso consentito solo ai soggetti muniti di Green Pass e mascherina.
