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Messina

I Lo Monaco chiedono la concessione di due aree in cui realizzare sei campi

A breve termine la priorità è rappresentata dall’adeguamento dello stadio San Filippo che, in concomitanza con la necessità del collaudo decennale, programmato entro l’estate, dovrà anche essere in grado di rispondere agli standard fissati dalle più recenti normative e dalla Lega Pro. Una questione della quale si è discusso nel corso della ottava commissione consiliare, alla quale hanno partecipato in rappresentanza della società Niki Patti ed Alessandro Failla.

Il parcheggio attualmente destinato alle formazioni ospiti potrebbe ospitare il nuovo campo d'allenamento secondo i Lo Monaco
Il parcheggio attualmente destinato alle formazioni ospiti potrebbe ospitare il nuovo campo d’allenamento secondo i Lo Monaco

Successivamente dovrà essere discussa invece l’ipotesi legata alla stipula di una convenzione per la gestione dello stadio San Filippo ed alla concessione alla società di alcune aree che sorgono nei pressi del principale impianto sportivo della città.

L’ACR Messina ha concentrato in particolare il proprio interesse su due aree in cui vorrebbe realizzare sei campi, per calcio ad undici, a sette ed a cinque. Una sorta di centro sportivo che verrebbe utilizzato principalmente per la prima squadra e le formazioni giovanili, anche se alcune strutture verrebbero messe a disposizione della cittadinanza, anche allo scopo di ottenere ulteriori utili.

Finalmente è emersa maggiore chiarezza sulla loro effettiva collocazione. Un’area è rappresentata dal parcheggio destinato attualmente alle formazioni ospiti, che verrebbe soppresso. Qui verrebbe realizzato il campo più grande, sul quale si allenerebbe la prima squadra, a ridosso dello stadio che ospita le gare casalinghe.

L'ACR chiede la concessione dell'area attualmente abbandonata, collocata a ridosso della SS 114 e dell'arteria che conduce a Santa Lucia sopra Contesse
L’ACR chiede la concessione dell’area attualmente abbandonata, collocata a ridosso della SS 114 e dell’arteria che conduce a Santa Lucia sopra Contesse

L’altra area finita nel mirino dei dirigenti è quella in cui oggi sorge una centrale elettrica e che si affaccia sulla Strada Statale 114 e sull’arteria che conduce a Santa Lucia Sopra Contesse. Questa ospiterebbe principalmente le formazioni giovanili.

La problematica principale è legata ai finanziamenti. Se alla richiesta di un mutuo utile per avviare i lavori parteciperà in prima persona il Comune – hanno chiarito i dirigenti –il Credito Sportivo chiederà adeguate garanzie finanziarie all’Ente. Se i fondi saranno stanziati invece dall’ACR dovrebbero essere proprio i Lo Monaco a presentare le fideiussioni in questione.

Soddisfatto il vice-presidente con delega ai rapporti con le Istituzioni Niki Patti: “Si è trattato di un incontro positivo, anche se i componenti della Commissione, che peraltro saranno chiamati ad esprimersi sulla vicenda in consiglio comunale, non avevano avuto confronti propedeutici con l’Amministrazione Comunale. In precedenza i Lo Monaco avevano esposto i loro progetti soltanto al sindaco Renato Accorinti ed all’assessore all’urbanistica Sergio De Cola. Nell’occasione li abbiamo resi partecipi delle attuali carenze e problematiche dello stadio San Filippo”.

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