Una buona Siac è stata sconfitta al PalaFerraro dalla corazzata Città di Cosenza per 6-2 nella gara valida per la 17^ giornata del campionato di Serie B girone H. Con la squadra decimata da infortuni e squalifiche, mister D’Urso ha dovuto schierare in campo tutti giocatori nati nel nuovo millennio, ad eccezione del capitano Colavita (’96) e Capillo, classe ’99.
Nonostante la giovane età e la notevole differenza di esperienza fra le due formazioni, i giovani messinesi lottano con caparbietà e sacrificio, sfiorando il gol con D’aleo, Capillo e Colavita. Il Cosenza trova il vantaggio all’8′ con Salerno. Fino ad allora uno straordinario Venuto era riuscito a respingere tutti gli attacchi cosentini. Il portierino classe 2002 è costretto a capitolare altre due volte, per il 3-0 con chi si chiude il primo tempo in virtù delle marcature di Salerno e Pagliuso.
Nella ripresa la capolista segna ancora con Piromallo. Colavita non ci sta e grazie a un’azione personale accorcia le distanze. I calabresi allungano, però, con un’autogol e il centro di Marchio. Al suono della sirena, sempre Colavita riesce a toccare il pallone sul rilancio di Savoca, sfruttando un’indecisione dell’estremo difensore avversario, e fissa il risultato sul 6-2. Ormai si aspetta solo la matematica per dare il via ai festeggiamenti per la promozione in casa Pirossigeno Città di Cosenza. Prossimo appuntamento di campionato per la Siac, invece, contro la Nuova Pro Nissa, sabato 29 febbraio, alle ore 16, al PalaNebiolo.
“Il sodalizio messinese – recita il comunicato della Siac – intende ringraziare la società Pirossigeno Città di Cosenza per l’accoglienza ricevuta, per la sportività e la correttezza messa in campo e per i complimenti riservati ai nostri giovani calcettisti augurando loro un buon prosieguo del campionato”.