I club di Serie D hanno scelto: per la stagione 2020/2021 i quattro under obbligatori saranno un calciatore classe 1999, un classe 2000, un classe 2001 e un classe 2002. Nella consultazione aperta dal Dipartimento Interregionale sull’utilizzo dei giovani in campo – i cui termini sono scaduti venerdì 26 giugno – ha prevalso infatti questa linea con una maggioranza superiore al 10% nei voti espressi dalle 123 società su 152 aventi diritto a partecipare (l’80,92%, superato dunque il quorum minimo del 75%): 97 le preferenze a favore (il 78,96%) contro le 26 (il 21,13%) per le quote già stabilite dalla Lnd prima dell’emergenza sanitaria (1 classe 2000, 2 classe 2001, 1 classe 2002).
Un’ottima notizia per il Fc Messina, che ha votato a favore dei 1999 e potrà così far valere l’accordo di massima già raggiunto dal responsabile dell’area tecnica Marco Ferrante con il portiere Francesco Marone, classe 1999. Tornano under a tutti gli effetti anche il compagno di reparto Jacopo Aiello e il difensore Gabriele Aprile. Il club ha già annunciato di volere tesserare alcuni 2002, come i promettenti francesi Kana Kellian e Gille Benoit Thomas, che saranno parimenti juniores. Anche l’Acr Messina potrebbe puntare su un ’99 come Matteo Manfrè Cataldi, che comunque si è svincolato come l’altro pari età Francesco Buono.