Il suo nome lo aveva lanciato proprio la nostra testata lo scorso 16 agosto (clicca qui per rileggere l’articolo). Ed ora, nonostante una folta concorrenza, il brasiliano Gustavo Vagenin Di Mauro sembra davvero più vicino al Messina, anche grazie al legame tra Arturo Di Napoli ed il suo procuratore, Gaetano Montalbano, lo stesso che assiste il neo-centrocampista giallorosso Carmine Giorgione.
Il suo cartellino è in mano al Novara, formazione di serie B, che però lo ha praticamente messo fuori rosa ed è quindi intenzionato a farlo partire. Da decidere c’è soltanto la destinazione. A confermare l’esistenza di una trattativa è proprio Gustavo, contattato telefonicamente dalla nostra Redazione: “So che le società stanno trattando, ma non c’è ancora nulla di definito. Giorgione, che ha il mio stesso agente, mi ha parlato bene del Messina. Mi sono informato, è una piazza importante, con grande tradizione. Ma ho un’altra offerta dall’Italia e dal momento che il mercato è aperto all’estero il mio procuratore sta valutando anche alcune proposte arrivate dall’Europa e dal Brasile”.
Gustavo è esploso nella Salernitana, conquistando due promozioni dalla D alla Prima Divisione e siglando 16 reti in 58 apparizioni complessive. Nell’ultima annata si è diviso tra il Novara poi promosso in B ed il Lecce: 28 presenze e due marcature nella nuova C unica. Originario di San Paolo, classe 1991, è un grande obiettivo del Messina da almeno un mese e mezzo. I contatti tra Montalbano e “Re Artù” risalgono addirittura alla metà di luglio, quando ancora il cambio di proprietà era soltanto un’ipotesi. “Gustavo ha tantissime offerte ma Messina è una piazza gradita” assicurò il suo agente.
Le ultime proposte in ordine di tempo erano state quelle della Vigor Lamezia, prima dell’esclusione dalla Lega Pro, e della Juve Stabia, che ha effettuato un nuovo sondaggio a fine agosto. Dal momento che lo svincolo dal Novara non si è concretizzato prima del 31 agosto i campani sono ormai fuori gioco. E come assicura anche la stampa piemontese adesso per Gustavo c’è una corsa a due tra il Messina e la Pro Patria, appena riammessa in C al pari del Messina. La società che ha sede a Busto Arsizio d’altronde può contare, al pari dei giallorossi, su una finestra aggiuntiva di mercato. Le prossime ore chiariranno se i siciliani o i lombardi riusciranno a farsi preferire alla prospettiva di un rientro in patria, dove Gustavo manca dal 2011, quando iniziò la sua avventura triennale a Salerno.