Sul taccuino del direttore sportivo almeno altri tre nomi: Patti, Burzigotti e Scotto.
L’ACR è prossimo a definire altre operazioni in entrata. È una trattativa ormai in discesa quella con il brasiliano Gustavo Vagenin Di Mauro (contattato ieri dalla nostra Redazione). Il neo direttore sportivo Christian Argurio ha raggiunto infatti un accordo di massima con l’omologo del Novara, Domenico Teti. Conferme arrivano anche dal procuratore Gaetano Montalbano, che tra l’altro assiste anche Carmine Giorgione, protagonista annunciato del Messina che sarà: “Stiamo lavorando e ci saranno degli sviluppi a breve. Non ci sono particolari problemi, anche perché la presenza di Arturo Di Napoli è una garanzia. Siamo consapevoli che il Messina deve correre e che i tempi sono brevi”.
Al San Filippo è sbarcato anche il terzino Daniele Frabotta, ‘93 che l’anno scorso ha disputato 27 gare con la Lupa Roma. È un prodotto del vivaio del Frosinone, nel quale ha collezionato 33 apparizioni tra B e Prima Divisione e da cui si è appena svincolato. Il suo procuratore Paolo Palermo aveva già traghettato in riva allo Stretto il talentuoso fantasista Francesco Salvemini, che arriva in prestito dalla Ternana. Come anticipato, indosserà la biancoscudata anche la mezzala Giuseppe Fornito, un giovane sul quale puntò ad occhi chiusi perfino Walter Mazzarri, che se lo portò in panchina con il Napoli in un match di Europe League (queste le parole dell’ex cosentino). In Sicilia ritroverà un altro ex rossoblu, il terzino Zanini.
Per la difesa si pensa anche all’esperto Matteo Patti, 31enne con 278 presenze tra C e soprattutto D, grande protagonista l’anno scorso a Martina. Nelle scorse settimane la firma con la Vigor Lamezia, dalla quale si è però svincolato siglando peraltro la rescissione prima della data fatidica del 31 agosto. La concorrenza è molto nutrita, dal momento che sulle sue tracce ci sono Monopoli, Ischia e Reggina. Il calciatore catanese ha accolto però con grande soddisfazione la presenza in giallorosso di Andrea D’Amico, suo concittadino, e di Luigi Palumbo, con cui era compagno nell’Arzanese, prima che il neo-difensore giallorosso partisse per la Slovenia, dove ha militato nell’ND Gorica (clicca qui per rileggere l’intervista realizzata a Matteo Patti dalla nostra Redazione nel novembre del 2014).
A confermare la doppia trattativa è il procuratore Alessandro Cicchetti, che assiste anche l’ex Saro Bucolo: “D’Amico è già a Messina, a conferma dell’interesse del club: manca soltanto la ratifica. Per Patti non c’è ancora nulla di concreto. Messina è comunque una piazza appetibile per tanti giocatori”. Restano calde infine le piste che portano al difensore Lorenzo Burzigotti, 28enne ex Grosseto, ed all’attaccante Luigi Scotto, sassarese reduce da un’annata in cui ha indossato le maglie dell’Alessandria e della “sua” Torres. E’ stata invece brevissima la permanenza dell’italo-australiano Robbie Paratore, che non sarà uno dei nuovi under del Messina.
Questa la nuova rosa provvisoria dell’ACR Messina (in attesa delle ufficializzazioni da parte del club):
Portieri – Stefano Addario (‘93), Lidio Hoxhaj (‘96).
Difensori – Stefano Acquaviva (’95), Daniele Biondo (‘91), Amilcare Fiumara (‘98), Daniele Frabotta (’93), Luigi Palumbo (’91), Alessandro Parisi (‘77), Genny Russo (‘95), Gaetano Ungaro (’87), Matteo Zanini (’94).
Centrocampisti – Fabio Bossa (‘98), Fabrizio Massimo Bramati (’93), Andrea D’Amico (’89), Giuseppe Fornito (’94), Carmine Giorgione (‘91).
Attaccanti – Salvatore Cocuzza (‘87), Sebastiano Longo (‘98), Francesco Paolo Salvemini (’96), Angelo Scalzone (’89).