La svolta tanto agognata è finalmente arrivata, adesso tocca dare continuità. Il successo contro l’Imesi Atletico Catania e il colpaccio di Modica hanno cambiato il volto, e forse anche la stagione, della Messana, che si appresta ad affrontare un altro delicato scontro diretto con la Leonfortese. La formazione ennese è penultima con una sola lunghezza di vantaggio sul Santa Croce fanalino di coda e i giallorossi vogliono la terza vittoria consecutiva, che allontanerebbe in maniera definitiva lo spauracchio delle ultime posizioni. A dicembre la società si è pesantemente mossa sul mercato e sono arrivati elementi in grado di portare la qualità e l’esperienza necessarie per tirare fuori la squadra dal fondo della classifica, ma i risultati molto spesso non hanno reso merito alle prestazioni positive della Messana.
Il vento però adesso sembra cambiato e il match interno contro la Leonfortese per il difensore brasiliano Pedro Soares Gusso è un appuntamento da non sbagliare: “Vogliamo dare continuità alle ultime due gare. La squadra ha sempre giocato bene, ma spesso i risultati non ci hanno dato ragione. Adesso però siamo in un buon momento, la classifica dopo le due vittorie consecutive è migliorata e non vogliamo fermarci. Sarà una partita difficile e complicata, loro verranno qui a Messina a vendere cara la pelle perché stiamo entrando nella fase del campionato in cui ogni punto perso ha un valore più pesante. Dovremo avere pazienza, sarà una partita tattica e bloccata”.
Per il centrale verdeoro la squadra ha ormai raggiunto la necessaria maturità: “Probabilmente dopo i tanti giocatori arrivati a dicembre tutti si aspettavano dei risultati diversi, ma ci vuole tempo. Noi siamo sempre stati consapevoli che il nostro valore era diverso da quello che diceva la classifica. Cambiare tanto a campionato in corso ed essere costretti a fare subito punti perché sei in difficoltà non è semplice. Bisogna trovare i giusti automatismi in campo, la squadra si deve amalgamare al meglio e non sempre ciò può avvenire subito. Adesso siamo più squadra e lo dimostra il fatto che probabilmente le ultime due partite un mese e mezzo fa non le avremmo vinte”.
Gusso, infine, racconta il suo periodo di ambientamento a Messina: “Sono contento, la società è affidabile e il gruppo è sano. Sono qui con la mia compagna e ci stiamo trovando molto bene, i dirigenti sono persone serie. Spero di ricambiare la loro fiducia anche perché meritano la salvezza. Noi però non dobbiamo guardare alla classifica né viaggiare troppo con la fantasia ma soltanto ragionare partita dopo partita perché il campionato è molto insidioso e le difficoltà sono dietro l’angolo”.