Dopo una positiva stagione d’esordio la nuova proprietà del Messina cerca di dare maggiore solidità alle fondamenta. “È ancora presto per parlare di futuro, ci penseremo tra due o tre gare – esordisce il vice-presidente Pietro Gugliotta – A quel punto ci metteremo al lavoro per la nuova stagione. Abbiamo acquisito l’esperienza che ci mancava ed avremo più tempo per programmare. Il riferimento non è soltanto all’allestimento dell’organico della prima squadra”.
Vivaio e stadi tra le priorità del club. “Non dimentichiamo che ogni week-end scendono in campo anche le quattro squadre del settore giovanile. E per dare linfa al vivaio dobbiamo muoverci sul fronte dei campi di allenamento. Stiamo valutando la possibilità di stendere un manto in sintetico al “Celeste”, che avrebbe così lo stesso fondo del terreno di Mili sul quale ci alleniamo una volta a settimana”.
Un obiettivo ambizioso, anche in termini di costi, e che imporrà presto un colloquio a Palazzo Zanca con il sindaco Renato Accorinti: “La conversione dell’attuale fondo in terra battuta è un’operazione onerosa ma con un pagamento dilazionato nel tempo l’investimento non si discosterebbe di molto da quanto viene speso attualmente per la manutenzione. Dovremo discuterne con il Comune perché l’attuale concessione annuale non consente una simile pianificazione mentre con un accordo pluriennale potremmo accedere ai finanziamenti del Credito Sportivo”.
A quel punto gli interventi di ammodernamento potrebbero interessare anche il “Franco Scoglio” di San Filippo: “L’abbattimento della consistente mole debitoria ha ridotto il nostro raggio di azione. L’ottenimento di questi fondi aggiuntivi ci consentirebbe di realizzare una copertura parziale, simile a quella presente in tanti impianti. Nel periodo invernale, in giornate di freddo e piovose, il pubblico si allontana ulteriormente. Anche le poltroncine sono vecchie, obsolete, sarebbe necessario riammodernare il tutto”.
Se l’arrivo dei finanziamenti del Credito Sportivo è ancora un’ipotesi, sembra invece prossima alla conclusione la telenovela che si trascina ormai da mesi. “Sul Gal dei Peloritani, vicenda che segue il dg Manfredi, ci sono finalmente notizie positive. La Regione ha emesso il relativo decreto e stanziato i fondi relativi al 2016. La burocrazia in Sicilia è infinita, attendiamo la notifica che ci consentirà di mostrare il loro marchio sulle maglie. L’accordo coprirà anche le due stagioni successive, il 2017 ed il 2018”.