La prima rete con il Messina l’aveva messa a segno nel trionfale pomeriggio della gara con la Nissa, valsa la matematica promozione in Lega Pro. Per Marco Guerriera gioia a metà dopo la marcatura rifilata al Melfi, frutto di un pregevole inserimento. “Dopo un primo tempo da protagonisti, nel quale avevamo prodotto una grande mole di gioco, siamo riusciti a sbloccare il risultato in avvio di ripresa. Già contro il Foggia ero andato vicino a segnare con quel tipo di azione che mira a mettere l’esterno a tu per tu col portiere. Bravo oggi Bucolo a servirmi il pallone coi tempi giusti”.
“Peccato per quei dieci minuti di sbandamento – continua Guerriera – ma abbiamo dato tanto in dieci e siamo stati bravi a reagire una volta passati in svantaggio. Non era davvero facile riequilibrare la partita. L’arbitro ? Mi è sembrato molto esagerato in alcune circostanze, ma anche nell’intervallo abbiamo pensato a cosa fare in campo e ai correttivi da apportare, senza parlare di quello che era accaduto. Episodi simili fanno parte del gioco”.
Nel 3-5-2 varato da Catalano è ormai una pedina cardine. “Sono contento per la prestazione della squadra, con questo modulo tutti ci muoviamo meglio. Inoltre abbiamo ritrovato quella mentalità che era mancata nella prima parte del torneo. Adesso giochiamo con la giusta cattiveria e si è rivisto lo spirito dell’anno scorso. La striscia positiva ? Non ci basta e dovremo andare a Caserta per cercare di ottenere i tre punti, nonostante le squalifiche e gli infortuni”.
Gol dell’ex per Roberto Chiaria che ha finalmente esultato davanti al proprio pubblico in questo campionato, firmando il 2-2 che ha evitato un’autentica beffa. “Sarebbe stato davvero ingiusto perdere, ma non posso godermi questo gol. Sono rammaricato perché in undici contro undici si sarebbe vista tutta un’altra partita e la seconda vittoria di fila avrebbe costituito una grossa boccata d’ossigeno. Dobbiamo ripartire dall’ottima prima mezz’ora, nella quale abbiamo giocato un buon calcio, e dalla reazione finale. L’arbitro ? L’espulsione di Simonetti è stata esagerata, ma ha peccato soprattutto nella gestione della gara e ci sarebbe molto da dire anche sulla punizione da cui è nato il secondo gol del Melfi”.
Questa l’intervista video al centrocampista del Messina Marco Guerriera:
Questa l’intervista video all’attaccante del Messina Roberto Chiaria: