Sesta affermazione consecutiva per il Gruppo Zenith Messina. I peloritani vincono in rimonta sul campo della Virtus Trapani e confermano la leadership del girone Occidentale della serie D Regionale. Alla squadra del presidente Zanghì manca adesso l’ultima vittoria per chiudere in testa la stagione regolare. Non è stata una semplice formalità, come poteva far credere la classifica delle due contendenti, i talentuosi giovani di coach Giacomo Genovese hanno reso durissima la vita ai più esperti avversari, ma alla fine, seppur con un passivo troppo pesante per ciò che hanno mostrato nell’arco dei quaranta minuti, hanno dovuto cedere il passo alla capolista. Gli “Scolari” si sono nuovamente dimostrati spietati, infatti, dopo aver realizzato appena 36 punti nella prima mezzora di gioco, nell’ultimo quarto ne hanno messi a segno ben 32, raddrizzando una gara che al 30’ li vedeva sotto di 6 lunghezze.
Baldaro deve rinunciare allo squalificato Russo, con Presti e Buono non al meglio. A questo si aggiunge l’infortunio occorso a Ciccio Mazzù, autore di 4 punti fino a quel momento: il migliore della squadra nella prima mezzora. La partenza a razzo aveva portato i messinesi sul 2-11, tanto da costringere coach Genovese a chiamare il time out. Mancano le percussioni di Mazzù, Messina accusa il colpo e Trapani ne approfitta: parziale di 10-0 e primo vantaggio della gara (12-11). Poi si segna solo dalla lunetta ed alla prima sirena il Gruppo Zenith Messina chiude avanti di un punto (15-16). Gli ospiti appaiono bloccati, un black out di otto minuti, a cavallo fra il primo e il secondo periodo, permette a Campo e soci di allungare fino al 21-16. Trimarchi 1/2 dalla lunetta a 3’ e 39” dall’intervallo lungo, interrompe il “digiuno”. La tripla di Soldatesca riavvicina i messinesi, il canestro del talentuoso Licari fissa il punteggio sul 27-24 al 20’.
Si spera che nel secondo tempo le cose cambino, invece la Virtus continua a tenere in mano le redini della sfida: parziale di 7-2 e massimo vantaggio dei gialli di casa sul 34-26. Messina fa molta fatica, soffre le iniziative di un ottimo Campo, autore del canestro del nuovo +8 (36-28). Poi reagisce e con un parziale di 7-0 si riporta sotto (36-35), ma il finale del terzo periodo è tutto per i padroni di casa, bravi a sfruttare l’abilità di Campo e i viaggi in lunetta di Genovese e Simone Asta. Al 30’ Trapani chiude in vantaggio sul 42-36. L’ultimo quarto è quello decisivo, il Gruppo Zenith Messina deve tirare fuori gli artigli se non vuole perdere il primato. Baldaro rivede qualcosa in difesa, in attacco la riscossa arriva da Catanoso autore di una bomba dall’angolo, poi la rubata di Buono e la triplona centrale di Carnazza, ribaltano in un amen il risultato: 42-44. La tripla di Campo riporta sopra la Virtus, ma otto punti consecutivi (triple di Soldatesca e Carnazza più il canestro da sotto di Calderazzo) regalano il +7 (45-52) alla Basket School ormai padrona del campo: sette i punti da gestire nei minuti finali. Gaspare Asta mette la tripla del -4, ma immediata arriva la risposta di uno scatenato Soldatesca che ricaccia indietro gli avversari i quali capiscono che ormai c’è poco da fare. Un antisportivo e un tecnico mandano in lunetta il ritrovato Carnazza che fa 3/3 e regala il vantaggio in doppia cifra ai suoi (60-50). Poi tanti tiri dalla lunetta e alla fine Baldaro può tirare un gran sospiro di sollievo. Finisce 52-68 con la tripla da centrocampo, sulla sirena, di Soldatesca., che mette il sigillo alla vittoria.
Strepitosa la prova di Vittorio Soldatesca, non soltanto per i suoi 21 punti personali (4 triple), 13 rimbalzi e 5 recuperi, ma per l’intensità difensiva, la personalità e il cuore che ha messo sul parquet. Carnazza, autore di 14 punti, ha riscattato nel quarto finale una prova opaca: è entrato in partita al momento opportuno mettendo a segno due triplone fondamentali. Bene anche Catanoso (10), ha gestito il gioco della squadra e con la sua bomba, ad inizio dell’ultimo periodo, ha dato il via alla rimonta: per lui qualche errore di troppo dalla lunetta. Prezioso come sempre Buono, nonostante i falli, ha dato il suo consueto contributo in termini di punti (12) ed in fase difensiva. Generoso come sempre Presti (2): non al top della forma, il giovane esterno si è messo al servizio della squadra. Positiva la prova di Calderazzo e Trimarchi, solo 2 punti per il lungo campano, ma tanta sostanza sotto le plance, un paio di recuperi preziosi e una bella stoppata; per il capitano 3 punti e come sempre tanto cuore! Sfortunata, in fine, la prestazione di Mazzù (4), uscito troppo presto dal match per via di un infortunio: la sua assenza si è fatta sentire!
Tabellino:
Virtus Trapani – Gruppo Zenith Messina 52-68
Parziali: 15-16; 12-8 (27-24); 15-12 (42-36); 10-32.
Virtus Trapani: Campo 15, Schifano V., Palermo 2, Xilone n.e., Licari 2, Schifano D., Perrone 4, Minore, Asta Gaspare 8, Genovese 15, Asta Simone 6, Nicosia,. Allenatore:. Genovese.
Gruppo Zenith Messina: Buono 12, Carnazza14, Trimarchi 3, Catanoso 10, Mazzù 4, Soldatesca 21, Pellicanò n.e., De Domenico, Calderazzo 2, Presti 2, De Salvo. Allenatore: Dani Baldaro
Arbitri: Fabrizio Maria Miragliotta e Giuseppe Saeli di Palermo.