La seconda conferma del Gruppo Zenith Messina è il playmaker Haitem Jabeur Fathallah. Classe ’89, alto 185 cm, Fathallah è nato il 28 novembre ad Agrigento ed è cresciuto cestisticamente nella sua città, con la maglia del Basket Empedocle ha vinto lo scudetto Under 21 nel 2009.
Nella sua carriera, Fathallah vanta numerose presenze in serie C ed ha giocato con le maglie del Porto Empedocle, Virtus Racalmuto e Studentesca Licata. Giunto in riva allo Stretto all’inizio del 2017, ha contribuito alla salvezza della Basket School Messina. In maglia biancorossa ha collezionato in totale 15 presenze (10 nella stagione regolare con una media di 9.4 a gara e 5 nella post season 17.6), mettendo a segno 182 punti con una media di 12.1 a partita. La sua miglior prestazione dal punto si vista realizzativo in gara 1 dei playout contro Spadafora con 25 punti a referto. Giocatore esperto, grintoso e generoso si è conquistato la riconferma sul campo.
Ovviamente soddisfatto di rimanere in riva allo Stretto, il play agrigentino è pronto a dare il suo contributo di grinta ed esperienza al Gruppo Zenith Messina: “Sono molto contento di essere stato riconfermato e di poter far parte ancora per un anno di questa squadra, in cui mi sono trovato benissimo nella scorsa stagione. Sono convinto che, insieme ai miei nuovi e vecchi compagni e anche grazie al sostegno dei tifosi, riusciremo a raggiungere gli obiettivi prefissati e a fare un ottimo campionato”.
Non nasconde il proprio compiacimento per la conferma del play agrigentino il presidente Massimo Zanghì: “Fathallah ha meritato la riconferma per quanto ha fatto nella scorsa stagione, sia dentro che fuori dal rettangolo di gioco. E’ arrivato in punta di piedi e si è messo a disposizione della società con grande umiltà e spirito di sacrificio. E’ stato uno dei giocatori decisivi per la conquista della permanenza, in particolare nel match con il Siracusa, quando è sceso in campo nonostante l’infortunio all’occhio che lo aveva messo fuori causa. La Basket School Messina ha bisogno di giocatori come Haitem”.