Il Messina vuole regalarsi un Natale con i fiocchi. Nell’ultimo appuntamento dell’anno i giallorossi vogliono dar seguito alle prestazioni positive offerte contro Sorrento e Teramo, prime due uscite della gestione Grassadonia. A Martina Franca, dunque, per andare a caccia del bis esterno dopo il successo ottenuto allo stadio “Italia” e ridurre il gap dall’ottavo posto.
ll tecnico, però, non si fida dei numeri dei pugliesi, terz’ultimi e a secco di gol da tre partiite: “E’ una partita insidiosa, in quanto affronteremo una squadra in difficoltà come noi. Il Martina non può sbagliare e cercherà di utilizzare tutte le sue armi. Noi dovremo essere bravi a restare umili e concentrati per tutti e 90 i minuti. Siamo consapevoli che si tratta di una gara molto importante. Lo ritengo uno scontro diretto e bisognerà assolutamente centrare un risultato positivo, anche perchè siamo già abbastanza lontani dal nostro obiettivo. Ognuno ha ciò che merita, al di là del blasone o dei nomi, la realtà di classifica del Messina è al momento questa”.
Sicuro assente per domenica il difensore Silvestri, fermato dal Giudice Sportivo, mentre resta in dubbio Ferreira, che era uscito anzitempo per infortunio dalla sfida con il Teramo. “Mi aspetto una prova importante da parte della mia squadra. Siamo prossimi al Natale, ma non bisogna distrarsi. Valuteremo fino alla vigilia le condizioni di Ferreira per capire se possa essere o meno tra i convocati. E’ giusto però parlare anche di chi è subentrato e si è fatto trovare pronto o di chi non ha avuto fin qui la possibilità di giocare. Tutti in organico mi hanno dato piena disponibilità nel lavoro quotidiano e sono soddisfatto anche di poter contare per gli allenamenti sul XXIV Artiglieria, sebbene necessiti ancora di qualche intervento”.
Grassadonia ha anche chiarito alcuni aspetti legati al mercato, che riaprirà i battenti a gennaio con la sessione invernale di riparazione: “Il mercato sta per riaprire e capiremo chi ha veramente voglia di restare a Messina. Le entrate dipenderanno dalle uscite, saranno una logica conseguenza. Abbiamo bisogno di rinforzi di ogni reparto, ma non ne ho ancora parlato espressamente con la società. E’ chiaro che in rosa ci sia qualcuno che deve maturare, non essendo ancora pronto per il Messina. Per questo sarebbe preferibile se andasse a giocare altrove al fine di trovare la giusta continuità. Intanto cerchiamo di dare il massimo contro il Martina, per poi pensare al mercato e magari indurre i giocatori eventualmente interessati a guardare al Messina con un occhio diverso. L’età media ? Rispettando certi parametri punteremo in sede di mercato soprattutto ad assicurarci dei giocatori giovani”.
Sul quadro delle principali candidate a chiudere il campionato tra le prime otto, festeggiando l’approdo nella Lega Pro unica, Grassadonia esprime tre preferenze: “Il Foggia ed il Teramo mi hanno fatto la migliore impressione, ma alla fine verranno fuori anche le qualità dell’Ischia. Conosco bene il tecnico dei campani Campilongo e non ho dubbi in proposito”.
Questa la conferenza stampa integrale del tecnico del Messina Gianluca Grassadonia: