A presentare la sfida con il Tuttocuoio è stato il tecnico del Messina Gianluca Grassadonia, che nonostante il periodo nero attraversato dai toscani (capaci di ottenere la miseria di un punto nelle ultime sei gare) non intende abbassare la guardia: “Dobbiamo capire l’importanza del match e giocare con la giusta concentrazione e con la massima umiltà. Non è detto che partendo a razzo si riesca ad avere lo stesso atteggiamento per tutta la gara. Il Tuttocuoio, al di là dei risultati, mi è sembrata una squadra in salute sotto il profilo delle prestazioni e lo ha dimostrato anche contro il Cosenza. L’ho studiato in settimana e non mi pare una formazione in crisi”.
A disposizione ci saranno due dei tre nuovi acquisti ed oltre al centrale difensivo Pepe, protagonista di un ottimo esordio ad Ischia, anche il centrocampista Franco potrebbe essere un po’ a sorpresa schierato tra i titolari. A lasciargli il posto sarebbe uno tra Bucolo, Maiorano e Costa Ferreira, tra le rivelazioni di stagione, fin qui quasi intoccabili nel corso del loro biennio in riva allo Stretto. Out invece Caturano: “Mi dispiace per la sua squalifica – ha ammesso il tecnico del Messina – perché ha delle caratteristiche importanti che ci sarebbero servite, ma chi giocherà darà il massimo, ho piena fiducia nei ragazzi. Fin qui mi ha deluso soltanto la prova di Martina Franca, mentre ad Ischia abbiamo fatto bene, a parte i minuti di finali nei quali la squadra avrebbe dovuto avere maggiore personalità, andando a caccia del 2-0”.
Il mese di gennaio sarà determinante perché tutte le formazioni in lizza per la conquista di una delle prime otto posizioni così come le loro inseguitrici si stanno rinforzando o stanno comunque ritoccando gli organici: “È un momento importante, perché la campagna trasferimenti può spostare gli equilibri del torneo. Abbiamo le idee chiare e stiamo lavorando bene con la società. Dal mercato mi attendo un altro rinforzo per reparto. Dopo esserci assicurati tre giovani ho chiesto un elemento di qualità in mezzo al campo. Per l’attacco vogliamo invece un giocatore “gollifero”, per utilizzare una espressione di Lo Monaco, che garantisca insomma un buon numero di reti. Tengo comunque ad evidenziare ancora una volta che non guardo la carta d’identità ma il valore tecnico. Servono comunque elementi dai piedi buoni in ogni settore del campo”.
Questa la conferenza stampa dell’allenatore del Messina Gianluca Grassadonia:
Queste le sintesi delle sfide del “Memorial Galea”, in cui il Messina ha superato sia Taormina che Desport Gaggi grazie alle reti di Siciliano e Franco:
Questa l’intervista video all’attaccante del Messina Giorgio Corona: