Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza
L’amichevole contro l’Orlandina, vinta per 2-1 al “Micale”, ha offerto segnali contrastanti. La marcia di avvicinamento al campionato prosegue per un Messina che deve ancora crescere. Ne è conscio il tecnico giallorosso Gianluca Grassadonia, il quale ha analizzato la prova dei suoi, soffermandosi inizialmente sull’ultimo arrivato Stefani:“Mirko era soltanto al quarto giorno con noi, abbiamo lavorato su quanto provato in allenamento. Nel primo tempo è stata una discreta prova, mentre il secondo non lo posso proprio prendere in considerazione per i troppi giocatori fuori ruolo e per il vistoso calo accusato dalla squadra soprattutto nella zona centrale del campo. In questo momento siamo davvero in emergenza”.
Ipotizzabile un cambio di modulo per variare il consueto 3-5-2, marchio di fabbrica della passata stagione, come aveva peraltro fatto intendere il suo vice Criscuolo? Grassadonia chiarisce: “Non abbiamo numericamente i calciatori per cambiare, per ora continuiamo dunque così ed aspettiamo”.
Si avvicina l’esordio in campionato, fissato a Barletta sabato 30 alle 19.30, alla luce della nuova programmazione decisa dalla Lega Pro. Alla seconda giornata la sfida casalinga con la LupaRoma, domenica 7 settembre alle 12.30 con il pericolo caldo. “Non giudico gli orari, hanno deciso in questo modo e dobbiamo adeguarci in fretta alla situazione senza accampare eventuali scuse”.
In terra pugliese mancheranno Enrico Pepe e Corona, chiamati a scontare delle squalifiche relative alla scorsa stagione, rimediate nell’appendice di Supercoppa contro il Bassano. Un problema non da poco per il tecnico. “Mi preoccupano questi aspetti e mi aspetto tanto dal mercato. Dobbiamo intervenire, sappiamo dove e come”. Non a caso la società nelle ultime ore si è già cautelata con il colpo Damonte a centrocampo.
Che avversario sarà il Barletta dell’ex Biancolino? “Si tratta di una squadra che si è rinforzata bene e che può vantare giocatori di categoria. Dovremo farci trovare pronti, sperando di recuperare qualche acciaccato ed accrescendo la rosa”.
Note liete in amichevole Bonanno e Paez. Per il venezuelano, così come per Temporini, però, c’è ancora il problema transfer. “Non so, queste sono domande da rivolgere alla società” glissa Grassadonia.
Chi ha recentemente lasciato il gruppo è il difensore Esposito, via da Messina per motivi personali dopo un buon pre-campionato. “E’ stata una sua richiesta, aveva un problema importante a casa e la priorità è sempre la famiglia. La società, dunque, lo ha accontentato”.