Gianluca Grassadonia è fin qui rimasto cauto, nonostante le ottime indicazioni fornite dalle tre amichevoli disputate nel corso del ritiro di Camigliatello Silano. E’ un Messina che già piace ad addetti ai lavori e tifosi, ma il tecnico in proposito frena: “Ho apprezzato l’abnegazione e lo spirito di sacrificio dei ragazzi, ma siamo ancora in una fase di preparazione. Le indicazioni fornite dalle varie amichevoli sono state discrete, però la strada da fare è ancora lunga”.
Può essere proprio Vincenzo Pepe, giocatore già avuto alle sue dipendenze ai tempi di Salerno, il nuovo Ferreira ? “Lo stiamo adattando e lui si sta sacrificando molto in un ruolo che non ha mai svolto. Può permetterci di cambiare in corso e di lavorare su un altro modulo. Ci auguriamo dunque che possa inserirsi al più presto nei meccanismi di squadra”.
Tra le note liete l’attaccante Bonanno, cui Grassadonia ha già dato la chance dell’esordio in Lega Pro nello scorso torneo, proponendolo nella sfida casalinga con il Castel Rigone. “Tommaso è un classe ’95 che sta crescendo molto, avvantaggiato perchè lavora già da sei mesi con noi. Ha iniziato bene, speriamo che anche i nuovi si possano inserire al più presto”.
Dal mercato il tecnico giallorosso si aspetta ancora molto. Le sue parole, sul tema, sono emblematiche. “Chi è già qua è perchè ha determinate caratteristiche, ma aspettiamo che arrivi chi ci possa far compiere il salto di qualità, dal punto di vista tattico, tecnico e del furore agonistico. Abbiamo ovviamente individuato le zone di campo nelle quali occorre intervenire principalmente e la società sta lavorando su questo. Ad oggi in rosa contiamo circa 13-14 elementi, gli altri sono calciatori in prova. Dunque abbiamo necessità di crescere sotto tutti i punti di vista”.
Il countdown per l’esordio stagionale è però già scattato. Domenica a Pontedera la sfida di Tim Cup. “Non ci faremo condizionare dalla gara di Coppa, un appuntamento comunque importante. Siamo partiti in ritardo con la preparazione, ma abbiamo tutte le carte in regola per giocarcela”.