Ai microfoni di Radio Antenna dello Stretto il tecnico del Messina Gianluca Grassadonia ha commentato lo 0-2 del “Rino Mercante”. Un risultato che chiaramente complica i piani dei peloritani, che però preferiscono non fasciarsi la testa: “Abbiamo perso la prima, vedremo cosa riusciremo a fare nella seconda finale, sul nostro campo. Peccato perché siamo partiti molto bene, sprecando però occasioni importati. Su tutte quella di Costa Ferreira in avvio. Penso anche al colpo di testa di Maiorano ed a Caturano, che ha saputo rendersi insidioso”.
Per l’ex tecnico della Paganese ha pesato anche la mossa tattica attuata dal suo collega Petrone: “Ritengo che abbia pesato soprattutto il loro cambio del modulo. Quando sono passati al 5-3-1-1 noi non ci siamo adattati subito. Ci siamo innervositi, perdendo troppi palloni”.
Inevitabile il rammarico per le modalità con le quali sono arrivate le due reti che hanno deciso la sfida: “Il gol su punizione è stato una prodezza di Berrettoni, mentre il suo raddoppio è maturato in seguito ad un nostro errore. Un infortunio che ci può assolutamente stare comunque”.
Grassadonia si è comunque proiettato al match di ritorno, non perdendo completamente la fiducia in vista del secondo round, in programma al “San Filippo”: “Facciamo i complimenti al Bassano per questa importante affermazione, ma ripeto: noi al ritorno ce la giocheremo. Confidiamo anche nel supporto dei nostri splendidi tifosi, che si sono fatti sentire anche oggi. Non è semplice ma cercheremo di realizzare due reti, per onorare fino in fondo questo impegno al quale teniamo tantissimo”.