Gli anni vissuti a Messina da protagonista e la prossima sfida che vedrà i biancoscudati impegnati contro l’Avellino. Denis Godeas, intervistato da TuttoAvellino.it, ha fatto un tuffo nel passato: “Ho solo ricordi positivi della mia esperienza a Messina. Sono rimasto molto impressionato dal contesto di tifo e città trovato rispetto a piazze più tranquille a cui ero abituato. Quel tipo di passione non l’ho trovato facilmente”.
La mente dell’Ariete di Medea (29 in gol nel Messina in due stagioni tra C1 e B), così era soprannominato, va inevitabilmente a quella sfida del 2001, quando al Messina sarebbero bastati i tre punti per centrare la promozione diretta tra i cadetti. In un finale thrilling, invece, il rigore fallito da Vittorio Torino e l’1-0 degli irpini al 93′ condannarono i giallorossi alla disputa dei playoff, consegnando la Serie B al Palermo. “Al di là di qualche gol che ho fatto all’Avellino (quando vestiva la maglia della Triestina, ndr) non ho un bel ricordo del Partenio. Lì ho perso col Messina la partita che ci poteva far vincere il campionato. Una gara strana, forse data per scontata o caricata di troppa tensione. Ci siamo regalati un mese di ritiro e di corse. Alla fine è stato più bello perdere il campionato all’ultima giornata per poi vincere i playoff, ci ha dato maggiore soddisfazione”. Il riferimento è alla finale vinta contro il Catania, dopo aver superato l’Ascoli nel turno precedente.
Passando alla stretta attualità, Avellino-Messina di domenica vede le due squadre concorrere per obiettivi diversi. Da attento osservatore l’ex attaccante spiega: “L’Avellino ha buone possibilità per attaccarsi all’obiettivo prefissato, Pazienza è un allenatore quotato in C. Il Messina sta facendo il campionato che si era posto. Credo sia una bella partita, sono due squadre che hanno talento e discreti momenti di forma. L’esito è difficile da pronosticare, ma si spera che il Messina possa fare risultato. Bisogna essere razionali, fino a qualche settimana fa si parlava di esonero del mister, passare da un estremo all’altro non va bene. L’obiettivo è la salvezza, anche se so che dirlo al pubblico messinese non è piacevole”.
Qual è il pronostico di Denis Godeas per il match del “Partenio-Lombardi”? “Il fattore campo è importante – conclude a TuttoAvellino.it – se sviluppato nella maniera giusta può andare a favore dell’Avellino, ma se la partita non prende la piega giusta potrebbe dare una mano al Messina, perché in tutti i campi caldi quando le cose non vanno bene i mugugni e i fischi possono creare un effetto contrario. La vedo molto equilibrata, il Messina può sognare la partita positiva”.