La Calypso prepara la stagione agonistica nella piscina di Villa Dante. La società messinese di nuoto sincronizzato ha scoperto, in questi ultimi mesi, la funzionalità dell’impianto comunale cittadino, gestito dall’ATS Piscina Villa Dante, e le risposte di tecnici ed atleti sono molto positive.
“E’ un contesto nuovo per noi – dichiara l’allenatrice Cinzia Cucinotta – poiché lavoriamo all’aperto ed in un ambiente incantevole dal punto di vista naturalistico. Le ragazze quando preparano le coreografie sono particolarmente stimolate dal trovarsi all’interno di una cornice così suggestiva e nel non vedere pareti grigie e luci artificiali. Si tratta, quindi, di un’esperienza che stiamo facendo tutti per la prima volta”.
Il vostro è uno sport più femminile, anche se si sta sviluppando anche al maschile. “Sono sicuramente più le giovani ad avvicinarsi al nuoto sincronizzato, ma le cose stanno cambiando ed è un bene perché si tratta di una disciplina completa, in grado di esaltare pure la figura maschile”.
Tanti gli appuntamenti regionali e nazionali in calendario. “Inizialmente faremo le prove punteggio in ambito siciliano e dai risultati che scaturiranno passeremo alla fase italiana. L’annata si divide in invernale ed estiva e saremo presenti nelle gare individuali, in duo e a squadre. Poi successivamente sia statiche, chiamate obbligatorie, che balletti”.
A che età si può cominciare a praticare il sincronizzato? “Direi intorno ai cinque anni, se i bambini riescono a galleggiare. Quando vi è una buona acquaticità si inseriscono gli elementi di nuoto che ci interessano e – conclude la Cucinotta – possiamo, così, iniziare a plasmare l’atleta secondo caratteristiche specifiche”.
