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Messina

Gli Allievi del Messina sorpresi in casa dal Savoia

Fermi i campionati Giovanissimi Nazionali e la Berretti, in campo sono scesi gli Allievi Nazionali del Messina contro il Savoia. Sarà stato il ritorno all’ora solare, sarà stata la giornata sbagliata, ma la squadra giallorossa, soprattutto nel primo tempo, è irriconoscibile davanti ai meno quotati campani. E, quando nella ripresa la squadra di Mister Cosimini, con i numerosi cambi, sembrava aver ripreso in mano la gara, tanto da andare alla ricerca della vittoria, arrivava la mazzata finale con un gol in contropiede, allo scadere, che portava alla vittoria definitiva il Savoia. La cronaca: al 6′ discesa di Longo sulla sinistra, sfera rimessa al centro per Bossa che tira fuori dallo specchio della porta. Al 12′ punizione di Ancione, para D’Aquino. Al 27′ altra punizione dal limite, alta. 38′ il Savoia va in vantaggio. Fiumara cincischia in area giallorossa, Ciotti ruba palla e rimette verso il secondo palo dove Onda, di sinistro, insacca. Il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio. Nella ripresa, sembra aver fatto effetto la strigliata del tecnico del Messina ed al 3′ Amendolia, entrato ad inizio ripresa, penetra in area di rigore e viene atterrato. E’ calcio di rigore, batte Bossa e riporta la gara in parità. All’8′, però, il Savoia raddoppia. Lungo lancio dalle retrovie, il portiere Serenari esce dall’area e respinge di testa, ma proprio sui piedi di Ciotti che, prontamente, tira ed insacca per il nuovo vantaggio. Al 28′ il Messina riagguanta il pari. Dalla trequarti parte Bossa, in azione solitaria, entra in area e viene atterrato. Altro calcio di rigore che lo stesso Bossa trasforma. un minuto dopo il Savoia resta in dieci per l’espulsione di Bonfini per doppia ammonizione. Al 35′ potrebbe esserci il terzo penalty, forse più evidente dei precedenti, quando Amendolia parte in contropiede, entra in area e viene atterrato, ma il direttore di gara evidentemente non se la sente di concedere l’ennesima massima punizione e lascia continuare. Al 40′ Longo ha nei piedi l’opportunità per portare i giallorossi in vantaggio ma spreca da buona posizione. Al 43′ succede l’impensabile mentre il Messina è riversato in avanti alla ricerca della vittoria, si ripete il più classico dei detti calcistici: “gol mancato, gol subito”. Punizione per i giallorossi, batte Carini, la sfera sbatte e viene respinta dall’incrocio dei pali, parte il contropiede dei campani che si ritrovano in superiorità numerica nella metà campo siciliana ed arrivano al tiro, trovando il gol della vittoria con il neo entrato Immobile. Non c’è più tempo, grande l’amarezza in casa Messina per un ko alla vigilia inatteso.

Una fase di gioco
Una fase di gioco

MESSINA-SAVOIA 2-3
Messina: Serenari, Andaloro (10′ st Scaffidi), Mendolia, Bossa, Zavaglia (25′ st Bellocco), Fiumara (13′ st Baffo), Ancione (20′ st Leo M.), Saggio (1′ st Balsamà), Leo D. (1′ st Amendolia), Carini,
Longo. All. G.Cosimini
Savoia: D’Aquino, Coda, Cirillo, De Crescenzo, Lattuga, Bonfini, Guida (19′ st Ruggiero), Borrelli (11′ st Liberti), Cortiglia (31′ st Iappica), Onda, Ciotti, (33′ st Immobile). All. A.Barbera
Arbitro: A.Lalomia di Agrigento
Reti: 38′ pt Onda, 3′ st Bossa (rig.), 8′ st Ciotti, 28′ st Bossa (rig.), 44′ Immobile
Espulsi: 29′ st Bonfini (S) per doppia ammonizione.

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