Taranto al tappeto grazie al gol di Zunno, dopo Caserta arriva un’altra vittoria pesantissima. Il centrocampista messinese Francesco Giunta può celebrare un altro successo chiave per la stagione dei peloritani: “È stata una partita intensa, non facile perché loro facevano tanta densità in mezzo al campo. Nel primo tempo abbiamo giocato una buona mezz’ora, poi ci siamo un po’ impauriti per qualche contropiede che è la loro forza, ma abbiamo tenuto sempre il pallino del gioco”.
L’espulsione di Bifulco, grande protagonista all’andata, ha spianato la strada ai padroni di casa che hanno legittimato l’1-0 con una costante supremazia territoriale, anche se il Taranto aveva spinto nel finale di primo tempo: “Quando vai in vantaggio e sei sopra di un uomo la cosa fondamentale è restare più concentrati di quando si è in parità numerica, l’errore può essere dietro l’angolo, però siamo sempre stati padroni del campo”.
Il Messina era in emergenza in mezzo al campo per le assenze di Franco e Firenze e le condizioni non ottimali di Frisenna, alle prese con un forte dolore al costato: “Il lavoro di gruppo paga sempre, bisogna restare sul pezzo a prescindere dai minuti che giochi. Io venivo dalla febbre, Giulio non aveva giocato. Era importantissimo fare punti e muovere la classifica”.
Il passaggio al 4-2-3-1 sembra avere rivitalizzato la squadra: “Il modulo che stiamo utilizzando adesso ci sta dando certezze, possiamo sfruttare al meglio le caratteristiche di Emmausso. Devo fare i complimenti a Zunno, che è in uno stato di forma impressionante. Speriamo di continuare così”.
Il +5 sui playout è un buon viatico per il futuro, dopo un girone di andata altalenante che aveva alimentato dubbi e preoccupazioni: “I punti iniziano a pesare, siamo felici. Non siamo tranquilli perché manca ancora tanto, dobbiamo giocarci ogni partita a viso aperto, siamo un grande gruppo. Il girone di andata era stato un po’ critico, ora il trend è positivo e dobbiamo cavalcare l’entusiasmo”.