Dopo il 2-2 contro il Messina il presidente onorario del Giugliano, Alfonso Mazzamauro, si è presentato in sala stampa per contestare duramente l’arbitraggio: “Certi errori arbitrali vanificano i sacrifici di una società e di un intero gruppo di lavoro. Le immagini parlano chiaramente. Sono dispiaciuto, di solito non protesto, ma questa volta abbiamo superato ogni limite. Cartellini gialli a iosa tutti a nostro sfavore, un rigore netto non dato, qualche fuorigioco inesistente, per non parlare del gol annullato che probabilmente l’arbitro non ha avuto il coraggio di convalidare. Non so davvero cosa si sia inventato”.
Parlando della rete annullata ai suoi al 95′ è un fiume in piena: “C’era al limite un fallo su Poziello, non di certo fuorigioco, perché c’era un calciatore in maglia rossa vicino alla bandierina che teneva in gioco tutti, sempre che non fosse un tifoso entrato in campo. Poziello viene anche trattenuto da un difensore del Messina, non ho capito cosa abbia fischiato l’arbitro, anche perché un fallo di confusione è impossibile. Faremo un esposto, così non si può andare avanti, è la seconda volta che subiamo danni del genere. Ci era già capitato contro il Crotone e l’abbiamo persa, ora contro il Messina, gara che potevamo vincere. Dobbiamo mettere i puntini sulle i, ci sono degli investimenti importanti per mantenere una squadra in Serie C e se tutto deve essere vanificato da una terna arbitrale io non ci sto a questo massacro”.
Infine, Mazzamauro sull’andamento della gara del “Partenio-Lombardi”, con il Messina che ha ripreso il Giugliano da 2-0 a 2-2: “La partita è stata ben giocata da ambo le parti, però credo che la nostra squadra abbia fatto qualcosa in più e meritava la vittoria. Ci sono state delle disattenzioni, però stiamo giocando da tempo senza tanti titolari, anche se chi subentra è all’altezza della situazione. De Rosa l’abbiamo testato e stava bene, ma dopo 15′ è dovuto uscire per infortunio. Bisogna fare un plauso a questi ragazzi che ce la stanno mettendo tutta. Siamo l’unica squadra che ricorre in questo modo agli under, domenica scorsa ne abbiamo fatti girare nove nel corso del match. Sul secondo gol del Messina forse potevamo contrastare l’avversario e non farlo tirare. Il nostro 1-0 è molto simile al loro 2-2 come azione, questo però nel calcio ci può stare, mentre non ci può stare la cattiva fede, quella non la ammetto”.
