Il capitano del Fc Messina Giovanni Giuffrida è soddisfatto per il successo casalingo conquistato contro il Biancavilla e il terzo posto in classifica: “Siamo contenti per la vittoria, ma soltanto in parte. Dobbiamo migliorare in determinate cose ed essere più cattivi sotto porta, quando ci capitano delle occasioni limpide. Siamo una squadra che, come dice il mister, deve andare sempre a mille. Domenica abbiamo avuto il vantaggio dell’uomo in più e va evidenziato con onestà”.
Domenica sul campo di una squadra già vittoriosa otto volte davanti al suo pubblico, si aprirà un ciclo da brividi: “Ogni partita ha una sua storia e c’è da soffrire, come si è visto anche con la Palmese, sia in casa che fuori, dove ci fanno la guerra, com’è giusto che sia. Stiamo preparando la partita di Palermo, sappiamo che affronteremo la prima in classifica, che è lì con pieno merito. Domenica cercheremo di sfruttare le nostre armi, per metterli in difficoltà nei loro punti deboli”.
Presto torneranno a disposizione i lungodegenti, il capocannoniere Carbonaro e il centrocampista Melillo, ai box fin dall’estate. “Da noi non ci sono titolari, però ovviamente sono contento per i loro rientri. Se siamo lassù in classifica il merito è anche dei ragazzi che sono subentrati domenica e giocano meno, come Santapaola (fresco di convocazione in Rappresentativa, ndc), Miele e Geran. Da noi ci si guadagna la pagnotta ogni giorno e chi merita gioca, altrimenti anche il sottoscritto può finire in panchina”.
Le ultime dieci giornate, nelle quali sono maturate otto vittorie, con appena tre reti al passivo, hanno consentito di raddrizzare almeno in parte un deludente avvio di stagione: “Abbiamo perso tanti punti all’andata su nostre disattenzioni che abbiamo pagato. Siamo ancora scottati. Dalla sofferenza ne siamo usciti alla grande come gruppo. Questa squadra ha un’anima, deve continuare così e pensare a migliorare. Sappiamo che la strada è lunga e non molliamo”.
La promozione sembra una corsa a due mentre la lotta play-off è serratissima, con otto squadre in corsa per tre piazzamenti: “A prescindere dalla gara di Palermo, dobbiamo lavorare come facciamo sempre. Loro si giocano il campionato con il Savoia e hanno la spinta in più del pubblico a differenza nostra. Noi abbiamo quei pochi tifosi che ci sostengono anche in trasferta e che rispettiamo tantissimo, anche se non sono magari ultras organizzati. La prepareremo con umiltà ma consapevoli delle nostre forze”.
