Nuovo provvedimento disciplinare del Giudice Sportivo della Lega Pro nei confronti dell’Acr Messina, sanzionato con un’ammenda di 700 euro, relativamente alla gara di sabato contro la Gelbison, “per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato, al termine della gara all’interno del recinto di gioco due bottigliette d’acqua, di cui una semipiena e l’altra vuota, senza colpire alcuno. Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S, valutate le modalità complessive dei fatti e rilevato che non si sono verificate conseguenze dannose. Sanzione ulteriormente attenuata in considerazione dei modelli organizzativi adottati ex art. 29 C.G.S. (r. proc. fed.)”.
Altre ammende alle società: 2.000 euro al Crotone, 1.000 a Catanzaro, Foggia e Monterosi, 300 al Potenza. Tra gli allenatori un turno di stop a Filippi della Viterbese. Per i calciatori squalifica di tre giornate a Matino (Potenza), di due a Gonnelli (Audace Cerignola). Un turno a Peluso (Juve Stabia), Manzari (Monopoli), Girasole e Laaribi (Potenza), Piroli (Monterosi), Petriccione (Crotone) e Di Noia (Foggia).
