Si terrà giovedì 7 settembre la Commissione di Vigilanza prefettizia sull’agibilità dello stadio “Franco Scoglio”. All’atto dell’iscrizione l’Acr Messina ha ottenuto dal Comune la disponibilità dell’impianto, ma adesso è necessario un ulteriore passaggio burocratico anche perché nel frattempo la società di Pietro Sciotto ha chiesto un’ampliamento della capienza rispetto al recente passato.
Si dovrebbe passare, dopo svariate stagioni di attesa, da quota 6.900 a 7.400 spettatori. Un aumento soltanto parziale, che pure richiede il rispetto di alcune prescrizioni, che l’assessore allo sport Massimo Finocchiaro sta seguendo con attenzione, al pari del direttore organizzativo del club Angelo Costa.
Aumenterà di 400 unità, da 800 a 1.200 posti la disponibilità del settore ospiti. Una dotazione aggiuntiva per la quale la Questura ha già richiesto l’attivazione di altri tornelli rispetto a quelli già presenti e un aumento degli spazi destinati ai parcheggi. In pratica è stato necessario ricavare un’altra area in grado di accogliere le auto o i pullman aggiuntivi, se effettivamente gli spettatori provenienti da fuori città dovessero aumentare.
Al “Franco Scoglio” intanto sono stati posizionati anche i nuovi Led di ultima generazione, in via di collocazione in tutti i campi di Lega Pro, come da nuove direttive giunte da Firenze. Proseguono gli interventi di rifacimento del manto erboso. Gli operai incaricati al momento hanno effettuato una semina tradizionale e assicurano che anche la porzione sottostante la Curva Sud mostra progressi.
Resta qualche criticità invece nella fascia laterale sottostante la Gradinata, dove è presente il cancello rosso da cui entrano ed escono i mezzi impiegati per il taglio e la cura dell’erba. Al momento è stata esclusa la collocazione di rotoli di “prato pronto”, che verrebbe di fatto “trapiantato” sul posto e per cui sono stati comunque richiesti dei preventivi nel Lazio, in Puglia e in Sicilia.
Dopo i concerti estivi non sono stati collocati i tubi forati sotto il terreno per facilitare il deflusso delle acque piovane in inverno. Il Comune ribadisce alla nostra testata che è convinto della bontà degli interventi sulle pendenze già effettuati, che dovrebbero risolvere o almeno attenuare il problema del drenaggio. La controprova la avremo in inverno.
È stato peraltro ribadito al Messina che il “Franco Scoglio” potrà ospitare soltanto la rifinitura pre-gara e i match di campionato e non sarà disponibile per gli allenamenti settinanali. L’emergenza, che ha sempre caratterizzato le ultime stagioni, non si è concretizzata soltanto perché l’Acr ha trovato la provvidenziale ospitalità e disponibilità del Camaro a Bisconte, ormai stabilmente nuovo quartier generale giallorosso e non soltanto per le giovanili.