La carriera di Giovanni Costantino si arricchisce di un nuovo capitolo. Il 39enne allenatore messinese, autentico giramondo, ha lasciato la guida dell’Agia Napa FC, formazione di seconda divisione cipriota, per approdare in Romania al Fotbal Club Universitatea Craiova 194, attualmente decimo in classifica. Dopo Andrea Mandorlini al Cluj e Cristiano Bergodi al Rapid Bucarest è il terzo tecnico italiano ad arrivare in Liga 1, la massima serie del calcio rumeno.
La carica del tecnico Giovanni Costantino
Passione, professionalità e competenze. Costantino ha lavorato a lungo nello staff di Marco Rossi come collaboratore in qualità di match analyst sia a livello di club, vincendo il titolo magiaro con l’Honved Budapest, che in Nazionale ungherese, conquistando la qualificazione a Euro 2020. Da lì è avvenuto il salto a “primo” allenatore, tappe iniziali l’MTK Budapest in Ungheria e il Casarano in Serie D italiana. Il resto è storia recente, con la Romania ad accogliere chi dieci anni fa è partito con un carico di sogni dalla città allo Stretto per trasferirsi in Finlandia ad allenare l’Fc Futura e l’Aland United, scoprendo sia l’universo maschile che quello femminile.
Il saluto di Giovanni Costantino via social all’Agia Napa, club che lo aveva chiamato a settembre, prima della presentazione ufficiale come nuovo allenatore del Fotbal Club Universitatea Craiova 1948: “A volte trovare le parole non è facile. Voglio ringraziare Ayia Napa, lo staff, e la dirigenza per avermi dato la possibilità di unirmi ad un nuovo club. Ma soprattutto voglio dire grazie ai miei giocatori, credo che nella vita sia importante non come le persone ti accolgono ma come ti salutano quando te ne vai. E oggi è stato molto difficile per tutti noi salutarci. Abbiamo creato una squadra speciale, dove lavoriamo, soffriamo, ci divertiamo ma abbiamo fatto tutto insieme sempre con grande Unione. Grazie a tutti per questo fantastico periodo a Cipro. Domani inizierà un nuovo capitolo della mia vita. Un nuovo capitolo che inizierò carico di energia, entusiasmo e amore per il Calcio”.
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