E’ salito in cattedra con due assist al bacio, contribuendo allo strepitoso successo contro il Foggia. Carmine Giorgione non si risparmia mai in mezzo al campo ed è l’emblema di questo Messina: “Devono ringraziarmi sia Fornito che Martinelli, ho due cene assicurate in settimana… Il gol? Spero che prima o poi arriverà, ma ho comunque fatto due assist per i compagni e sono contento lo stesso”.
La dedica del centrocampista è speciale: “Ci tenevamo a far bene, venivamo da un momento positivo dopo la vittoria di Rieti. E’ stato il successo del gruppo, ottenuto da uomini veri. Voglio dedicarlo alla memoria di Rebecca, siamo vicini ai familiari per la scomparsa della ragazza”.
Il 3-2, in pieno recupero, una soddisfazione immensa: “Ci rodeva tanto aver subito il 2-2, in quanto sapevamo quanto avessimo lottato per cercare di mantenere il vantaggio. E’ stato bravissimo Fornito a concretizzare, ma insieme a lui tutta la squadra a crederci. Si è visto dal sacrificio di attaccanti, centrocampisti e difensori. Siamo stati tutti compatti”.
A sbloccare il risultato era stato il bolide di Ionut. Secondo centro consecutivo per il rumeno, che sta ormai abituando a simili prodezze: “Filip è un ragazzo d’oro, fin da quando è arrivato si è messo a disposizione della squadra. Ha nelle sue corde questi colpi e lo ha mostrato anche oggi”.
La salvezza, a +11 sulla zona playout, è praticamente cosa fatta. Giorgione resta comunque diplomatico: “Ci mancano ancora otto partite, attendiamo il supporto della matematica. Da qui alla fine del torneo ci teniamo a far bene. La stagione è stata positiva, abbiamo accusato un calo normale dopo varie vicissitudini, però non abbiamo mai mollato”.
L’ultimo pensiero è per l’ex tecnico Arturo Di Napoli, squalificato per i fatti di L’Aquila-Savona, quando Giorgione militava nel club ligure: “Lo ringraziamo per tutto quello che ha fatto sin dal mese di agosto. So quanto abbia dato a questo Messina, costruito a sua immagine e somiglianza. Il mister Lello ha preso in mano la sua creatura per lavorare come stiamo facendo. Ad Arturo rivolgiamo il nostro in bocca al lupo sperando che questa situazione possa risolversi prima possibile”.
