In dieci uomini, all’ultimo respiro, dopo essere stati agguantati dal 2-0 al 2-2. La vittoria contro la Virtus Francavilla è di quelle che non si dimenticheranno facilmente. Di capitale importanza per la classifica nella rincorsa alla salvezza diretta del Messina (il Monopoli e la zona playout sono adesso sotto di sei punti) e dalla fortissima dose di adrenalina.
In copertina c’è la straordinaria prodezza di Giulio Frisenna, “meglio di Maradona e Beckham” scrive l’Acr, citando due fenomeni nei gol dalla lunghissima distanza. Una marcatura da stropicciarsi gli occhi, quando mancavano due minuti al 90′ e i giallorossi erano in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Salvo, tanto che Sky Sport e Lega Pro l’hanno condivisa sui propri canali social: “Frisenna da 40 metri trova un gol fantastico. Una traiettoria meravigliosa disegnata dal centrocampista che dopo i due assist regala così i tre punti al Messina contro la Virtus Francavilla”.
Dalla fine tornando all’inizio. Michele Emmausso aveva sbloccato il risultato già al 5′, firmando la sua ottava rete in campionato con la maglia giallorossa, la quarta nelle ultime quattro gare. A fermarlo è stato soltanto un problema fisico, da valutare, accusato ad inizio ripresa. Il numero 10 si è scatenato anche tramite Instagram: “Vittoria di grande carattere! Felice per un altro gol importante. Per te mamma” la sua dedica. L’immagine più curiosa diventa però un’altra, con Domenico Franco pronto a lustrargli lo scarpino, come era solito fare all’Inter Moriero con Recoba, per celebrare il gol. “Ma qui c’è del talento” il simpatico commento a corredo del centrocampista calabrese.
Emmausso, “on fire” nelle ultime settimane, rivolge anche una carezza a Antonino Ragusa. L’attaccante taorminese nel finale avrebbe potuto rompere il digiuno personale, ma ha sciupato una comoda chance a tu per tu con Branduani per quello che sarebbe stato il 4-2. “Uomo prima di tutto e giocatore vero” è l’affettuoso omaggio in una “stories” di Emmausso al compagno.
E poi quell’esultanza collettiva dopo il fischio finale che praticamente tutti hanno ripostato. Da Luciani (“Che gruppo”) a Zunno (“Che grande gruppo”), a rimarcare la compattezza dello spogliatoio, con l’ex piacentino autore del momentaneo 2-0 (terzo centro stagionale) e sempre più a suo agio nel 4-2-3-1 varato da Modica. Una giornata di debutti, vedi Piana e Dumbravanu al centro della difesa, ma pure di rientri nell’undici titolare, come quello di Damiano Lia. Cuori giallorossi nel suo post e un “Bentornato treno” da parte di Francesco Giunta.
