La presentazione del protocollo d’intesa con il Neurolesi è coincisa anche con la prima uscita ufficiale del nuovo direttore generale dell’Acr Messina Andrea Gianni: “Un appuntamento che segna soltanto il primo passo verso quel rinnovamento complessivo che il club necessita per tornare ad essere una struttura credibile. Il professore Dino Bramanti è uno stimato professionista, che ci ha messo a disposizione tutto il suo centro. I nostri atleti, dalle visite mediche post-tesseramento fino agli eventuali infortuni, saranno seguiti e recuperati nel miglior modo e nel minor tempo possibile. Per noi è importante soprattutto il percorso riabilitativo, che deve evitare eventuali ricadute per l’atleta e l’Irccs in questo campo è un’eccellenza”.
Dopo la promozione in B con la Reggina, l’ex dirigente di Sambenedettese e Rieti ha compiuto un passo indietro: “Nella vita non contano gli aspetti economici e le categorie di militanza, ma cosa si vuole realmente fare. Nella mia vita professionale ho seguito sempre gli stimoli e il mio istinto. Questa estate ho avviato colloqui anche con altre società ma il progetto prospettatomi qui a Messina mi sembra molto futuribile e l’ho voluto sposare. Ricostruire il club dalle macerie è stato fondamentale per far sì che accettassi l’incarico da direttore generale dell’Acr”.
Nelle ultime settimane non sono mancate le incomprensioni con il Football Club, ma Gianni sceglie la strada della diplomazia: “So che a Messina c’è un’altra realtà calcistica che gioca nello stesso campionato ma non posso esprimere giudizi. Non guardo in casa d’altri ma sono abituato unicamente a lavorare per la mia società e a pretendere molto. Un sano confronto potrebbe giovare comunque a entrambe le realtà”.
Dal mercato sono arrivate tre ufficialità e si attende una valutazione sulla decina di tesserati, principalmente under, ereditati dalla precedente gestione tecnica: “Parte dell’organico è sotto l‘attenta valutazione dello staff tecnico. I giocatori vengono valutati da Pasquale Leonardo, che è a stretto contatto con il direttore sportivo della Salernitana Angelo Fabiani. Il nuovo allenatore Raffaele Novelli è molto preparato e pretende il massimo da ogni singolo tesserato. Chi verrà contrattualizzato dall’Acr Messina dovrà avere caratteristiche ben precise, a prescindere dalle qualità tecniche, e incarnare valori che rispecchino la città di Messina e i tifosi per tutta la settimana e non soltanto nel giorno della partita”.
Una chiosa infine anche sullo stadio “Franco Scoglio”: “È bellissimo e spero che possa essere sfruttato nella sua interezza. Spero che torni ad essere la casa del Messina e che i tifosi possano ritornare a cantare come un tempo”.