Calcio

Giampà: “La salvezza regalo dei ragazzi per il mio anniversario di matrimonio”

Missione compiuta, vincendo 5-2 a Licata il Città di Sant’Agata resta in Serie D. Una grande gioia per il tecnico Mimmo Giampà che ha centrato l’obiettivo per il quale era stato chiamato a campionato in corso: “I ragazzi lo meritano, hanno fatto un’annata incredibile, sono contento per loro. Non era facile, anche con il caldo, è vero che il Licata di oggi era una squadra di ragazzi, però mantenere la concentrazione sempre alta non è semplice. Mi hanno fatto un grande regalo perché celebro 19 anni di matrimonio. Sapevo che potesse essere una giornata fortunata per noi perché era stata già fortunata quando ho conosciuto mia moglie che mi ha dato due bambini fantastici come Filippo e Giorgio“.

Tripicchio ha firmato la sua quarta rete in stagione

Le motivazioni al “Dino Liotta” hanno fatto la differenza tra i gialloblù imbottiti di giovani e una squadra desiderosa di ottenere l’agognata salvezza. “Squadre come il Licata fanno fatica da quindici giorni ad allenarsi. Quando si arriva all’obiettivo dopo un’annata così non è facile e mister Campanella ha dovuto fare i salti mortali per mettere una formazione in campo. A noi è venuto più semplice in quanto dovevamo raggiungere l’obiettivo”. 

A salvezza in tasca Giampà traccia un bilancio: “Devo essere onesto, pensavamo di tirarci fuori prima, ma non ho mai pensato di non farcela. Potevano esserci i playout e la squadra sarebbe stata in condizione di farli, però il regolamento non lo facciamo noi. Ci siamo salvati e i meriti vanno dati alla società, alla squadra, all’ambiente e ai tifosi che hanno sofferto più di tutti e non si sono potuti godere questa storica Serie D. Speriamo in una tregua da parte del virus in vista del prossimo campionato, come abbiamo visto agli Europei non è calcio senza tifosi”.

Con la doppietta di Licata, Cicirello ha raggiunto quota 14 reti

Quali i momenti chiave della stagione? “La svolta c’è stata dalla mia prima partita che abbiamo perso per 6-1 col Dattilo, una gara che abbiamo rivisto con i calciatori e nella quale abbiamo fatto tutti gli errori possibili, ma da lì in avanti siamo cresciuti nelle giornate a seguire. Un grazie va dato alla società che ci è stata sempre vicina e ai ragazzi che si sono impegnati in ogni allenamento dando sempre tutto. Il futuro? Adesso abbiamo l’ultima gara con l’Acr Messina, in cui le motivazioni saranno diverse. Ancora c’è una partita e poi ci prenderemo una settimana”.

Alessandro Calleri

Share
Published by
Alessandro Calleri

Recent Posts

Messina, il ritardo agita la piazza. Nelle prossime ore le prime ufficialità

Un anno fa il Messina partì per il ritiro di San Giovanni in Fiore con…

2 ore ago

Marco Zunno è del Foggia! I rossoneri ufficializzano l’ingaggio in prestito

Il Foggia dell'ex direttore sportivo giallorosso Domenico Roma ufficializza l'ingaggio di Marco Zunno in prestito…

4 ore ago

Un abbonamento unico per Igea Virtus e Barcellona Basket. Prezzi invariati

La Nuova Igea Virtus ha presentato presso l’auditorium Parco Maggiore La Rosa la campagna abbonamenti “Il…

4 ore ago

Il Sant’Agata ingaggia il difensore Matthias Russello. È il terzo volto nuovo

Il difensore Matthias Russello, classe 2005, è un nuovo giocatore del Città di Sant’Agata. Cresciuto…

5 ore ago

Zampagna: “Non sono mai riuscito a cenare con Mutti. Voleva tenere le distanze”

"L'Operaio del Gol". Riccardo Zampagna è stato ospite della nuova puntata del format "Panini Memories".…

6 ore ago

Si è spento coach Gebbia, ex Orlandina. Lanciò Ginobili, Sconochini e Delfino

Un grande dolore per tutta la pallacanestro italiana. È scomparso, dopo una lunga malattia, Gaetano…

7 ore ago