Il mazarese Giuseppe Giametta, al volante della Gloria B4 motorizzata Yamaha Fazer, si è aggiudicato in volata una memorabile prima edizione dell’Autoslalom Miniera “Cozzo Disi” Casteltermini, nell’Agrigentino, prova d’apertura dello Challenge Palikè 022, della 1a Coppa Monti Sicani e del 1° Prix “Serena Casubolo”. Tra gli altri vincitori di gruppo spicca la messinese (risiede a Santa Teresa di Riva) Jessica Miuccio, vincente nella speciale classifica Femminile, su Renault Twingo Rs, per i colori della Ro Racing.
La kermesse, disputata su due manche (più una salita di ricognizione) tra due ali di folla entusiasta, pur con una canicola che ha sfiorato i 41 gradi atmosferici, è stata promossa sul territorio dalla Casteltermini Corse e dal Team Palikè Palermo, in collaborazione con la Muxaro Corse e il patrocinio del Comune di Casteltermini e dell’Assemblea Regionale Siciliana. Giametta, al suo secondo acuto stagionale, ha regolato al traguardo per soli 56 centesimi di secondo l’altro mazarese Totò Arresta (rimasto pertanto a quota tre affermazioni, quest’anno), anche lui nell’abitacolo di una Gloria (sebbene in versione B5 Evo Suzuki), sulla quale ha apportato sino all’ultimo delle modifiche per provare a rispondere al suo avversario.
A completare un clamoroso podio tutto Gloria, a 7”77 dalla vetta, pure la monoposto (in versione B5 Suzuki, per la Scuderia Armanno Corse) affidata all’emergente agrigentino Salvatore Catanzaro, il quale ha potuto contare su un’unica salita cronometrata causa un ritiro nella successiva, per un principio d’incendio patito dalla sua vettura. Quarta piazza assoluta per Nicolò Incammisa. Il presidente della Trapani Corse è stato autore di una prova regolare, di esperienza, al volante della consueta Radical SR4 Suzuki, con la quale si è aggiudicato un doppio successo, in gruppo E2SC ed in classe E2SC 1600, finendo a poco oltre 12” da Giametta.
Una giornata non troppo fortunata invece per il palermitano Vito Fabio Di Falco, il quale ha pagato lo scotto di una duplice penalità da 10” in entrambe le manche di riferimento e la scelta non ottimale di pneumatici dalla nuova mescola sulla sua Gloria B4 Yamaha della Misilmeri Racing, con la quale ha comunque chiuso al 5° posto assoluto. Ottima la progressione fino alla sesta posizione, a fine gara, per il funambolico agrigentino Gabriele Giaimo, al quale è bastata una sola salita cronometrata per portarsi a casa il risultato ed il successo nel gruppo E1 Italia, con la “solita” Fiat Cinquecento Sporting “griffata” Puntese Corse, preparata in casa.