A Sportilia durante il raduno degli arbitri e degli assistenti della Lega Pro hanno partecipato all’incontro istituzionale il presidente dell’Aia Alfredo Trentalange, il responsabile della Can Pro Maurizio Ciampi, il giudice sportivo della Lega Pro Stefano Palazzi e il coordinatore dei delegati della Lega Pro Luciano Russo.
Il presidente Francesco Ghirelli ha ringraziato il designatore Antonio Damato per il pregevole lavoro svolto e ha salutato augurando buon lavoro i componenti della Can Pro. “Agli arbitri ed agli assistenti auguro un campionato normale dopo un lungo periodo di sofferenza a causa del Covid-19. Tornerà il pubblico, e si chiuderà una pagina terribile e dolorosa. La serie C confermerà il suo valore sportivo e di attrattività. È in corso la definizione degli organici dei club, al più presto si completeranno con tutti i sessanta club. Si sta discutendo la riforma del calcio italiano, un impegno di cui la serie C ha necessità. Una riforma al cui centro dovrà esserci l’obiettivo della sostenibilità economico-finanziaria. Appena sarà definito il quadro di riferimento, risorse economiche, mission di ogni campionato, proposta di organico dei campionati e meccanismi interni di promozioni e retrocessioni saranno pienamente coinvolti i presidenti dei club. Noi siamo per una riforma vera, di sistema del calcio italiano. Per farla occorre necessariamente ridiscutere la distribuzione delle risorse a disposizione a partire dalla legge Melandri in modo da rendere sostenibili i differenti livelli”.
È stata l’occasione per discutere, nel pieno rispetto dell’autonomia dei rispettivi ruoli, di un coordinamento tra i diversi livelli che agiscono durante l’evento della partita affinché tutto funzioni con efficienza, nel pieno rispetto delle regole e dei ruoli. Il presidente Alfredo Trentalange ha aggiunto: “In questo raduno abbiamo riunito gli arbitri della Can e della Can C, come non accadeva da tanti anni, per lavorare insieme ed avere un momento di confronto e condivisione. Il fine è quello di parlare tutti la stessa lingua per una crescita del gruppo. La presenza a Sportilia del presidente Ghirelli, del giudice sportivo Palazzi, e del coordinatore dei delegati della Lega Pro Russo ha dato un valore aggiunto, perché è importante lavorare insieme, nel rispetto delle autonomie, per un obiettivo comune basato sui valori che ci uniscono”.