Il Gescal è a caccia della svolta. Una vittoria, due pareggi ed una sconfitta: un ruolino che non soddisfa l’ambiente neroverde, che ha iniziato la stagione con il chiaro intento di essere protagonista dopo un’annata di transizione. Il calendario non ha comunque dato una mano ai ragazzi di Gaetano Di Maria, che sulla propria strada hanno trovato avversari complicati. Nonostante tutto la squadra ha risposto presente, ma a mancare sono stati i risultati. Il livello di difficoltà del prossimo impegno non sarà però da meno. Il Città di Mascalucia, che renderà visita ai messinesi, è distante appena tre punti dall’Acicatena capolista. Adesso è giunta l’ora di invertire la rotta, indipendentemente dal valore dell’avversario.
Da qui il disappunto del vice allenatore, Fabrizio Giordano. Per lui la squadra avrebbe meritato qualcosa in più: “No, non siamo soddisfatti di questo inizio di campionato, credo che avremmo potuto fare qualche risultato in più. La squadra tutto sommato non si è espressa male, però in campionato abbiamo raccolto appena 5 punt, inoltre abbiamo perso la gara d’andata di Coppa Italia. Quest’anno vogliamo arrivare in zona playoff, per questo la partita con il Città di Mascalucia sarà fondamentale. Non vincerla complicherebbe un po’ la classifica che si farebbe più scorbutica per noi”.
Quello con il Città di Mascalucia sarà l’ennesimo esame probante per il Gescal, che deve fare i conti con un calendario abbastanza impegnativo: “Eccezion fatta per il Motta S. Anastasia che abbiamo battuto nella gara d’esordio, abbiamo affrontato squadre costruite per fare un campionato di vertice. Ad esempio, abbiamo perso in casa con l’Acicatena che è a punteggio pieno e che lotterà fino alla fine per la promozione, abbiamo pareggiato a Viagrande contro una squadra che viene da diversi campionati di Eccellenza. Adesso affrontiamo il Città di Mascalucia che è una squadra impegnativa, ma dobbiamo alzare l’asticella e mettere quel qualcosa in più che serve per portare a casa le partite”.
Mister Giordano analizza il mal di gol che sta affliggendo il Gescal in questo primo scorcio di campionato: “Abbiamo segnato appena due gol con Trovato, uno su rigore e uno su punizione, quindi ci manca il gol su azione. La squadra ha spesso creato i presupposti per la marcatura, ci è mancato anche quel pizzico di fortuna che talvolta serve nel calcio per portare a casa le partite. Ci mancano almeno due punti in classifica, con una vittoria in più guarderemmo la classifica in modo diverso. Mi posso ritenere soddisfatto della mole di gioco espressa, ma non di quella realizzativa. Abbiamo ottimi attaccanti, ragazzi che la categoria la conoscono bene e sanno come affrontarla. Io so quello che gira nella testa di un attaccante in questi momenti, il mondo sembra capovolto e tutto sembra andare storto. Ma basta un gol, un episodio e tutto torna alla normalità”.