Partita da archiviare velocemente per il RoccAcquedolcese. Prestazione scialba da parte dei ragazzi di mister Palmeri, scesi in campo in casa della Leonzio con un atteggiamento svogliato e con poca determinazione. Di contro la squadra di casa, invece, ha lottato su ogni pallone e cercato la vittoria ad ogni costo. Più che di un calo fisico, si è trattato di un calo mentale per la compagine nebroidea, che deve evitare di venire risucchiata nella pancia della classifica. Sin dalla prossima gara interna contro il Comiso capitan Zingales e compagni dovranno invertire la rotta e dimostrare che si è trattato soltanto di un incidente di percorso.
In un confronto conclusosi sul punteggio di 4-1 appare oltremodo complicato trovare buoni spunti. Al termine di un primo tempo trascorso in balia degli avversari e conclusosi sul risultato di 2-0, nonostante la prima palla gol della partita fosse capitata sul destro di Genovese, che da buona posizione ha calciato alto sulla traversa, nella ripresa i bianco-verde-azzurri hanno offerto segnali di maggiore vitalità e sono riusciti a rimettersi in partita con un calcio di punizione siglato dallo stesso Genovese che, complice una deviazione di un difensore, ha accorciato momentaneamente le distanze (2–1).
Da quel momento in avanti la partita è stata più equilibrata e ad un certo punto sembrava quasi che gli ospiti potessero tornare a casa con qualche punto nonostante alcune, inevitabili, ripartenze del team aretuseo che poteva chiudere definitivamente la gara in qualunque momento. Dal 75′ in avanti anche la difesa locale, perfetta sino a quel momento, ha iniziato a vacillare ma a due minuti dal termine da una palla persa malamente a centrocampo nasceva l’occasione decisiva per gli avanti bianconeri per realizzare il 3-1 che di fatto chiudeva la gara mentre il definitivo 4-1 arrivava in pieno recupero.