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Una generosa Orlandina conduce le danze e poi soffre: finisce 1-1 contro la Gioiese

Paladini tutto cuore in vantaggio con Galia nel finale di primo tempo. La formazione di Alacqua si fa preferire a lungo ai calabresi ma spreca il contropiede del possibile raddoppio. Nella ripresa meglio gli ospiti, in rete con il neo-entrato Fiorino. Finale di sofferenza, pareggio meritato.

L'ingresso in campo delle due formazioni (foto Carmelo Lenzo)
L’ingresso in campo delle due formazioni (foto Carmelo Lenzo)

Il pre-partita. L’Orlandina è reduce dal cambio di proprietà, con l’italo-canadese Saverio De Benedictis che eredita la presidenza da Massimo Romagnoli. La Gioiese non si sta esprimendo sugli stessi livelli della passata stagione, quando si affermò tra le formazioni rivelazione. L’ultima settimana è stata movimentato, con la decisione della società di mettere fuori rosa Manfrè, Saccà e Di Luca. Quello del “Micale” è quindi un autentico scontro salvezza. Alacqua torna in panchina e può fare affidamento sul neo-acquisto Inferrera, ex Due Torri e Rocca di Caprileone che aveva già giocato a Capo d’Orlando e si accomoda in panchina. Non è stato perfezionato in tempo invece il tesseramento di Calabretta.

L'abbraccio tra il tecnico Alacqua e l'esterno Ravveduto, generosissimo in campo (foto Carmelo Lenzo)
L’abbraccio tra il tecnico Alacqua e l’esterno Ravveduto, generosissimo in campo (foto Carmelo Lenzo)

La cronaca. Al 4’ Petta ci prova di testa ma il pallone sorvola di un soffio la traversa. Poi un sussulto dei locali, con Galia che impegna Panuccio, che riesce miracolosamente a mantenere la porta inviolata. Al 7’ si spegne di poco a lato un traversone di Ravveduto, ma è incoraggiante la reazione dei paladini. All’8’ gli ospiti sono costretti ad operare subito il primo cambio, per l’infortunio di Carbonaro, rimpiazzato da Somma. Al 13’ è alta sulla traversa la botta da fuori area di Antonio Crucitti. Al 24’ ospiti ad un passo dal vantaggio: la punizione dello specialista calabrese si infrange sulla parte interna della traversa e rimbalza sulla linea di porta, poi Zampaglione – che centrerà un’altra traversa – viene fermato in posizione di offside. Grande agonismo da parte dei locali, che con cuore e determinazione provano a lasciarsi alle spalle il delicato momento societario. Al 32’ viene però allontanato per proteste dalla panchina Davì: Alacqua perde un under che avrebbe potuto schierare nel corso della ripresa e che sarà ora squalificato. Al 35’ a sorpresa i locali passano: perfetta questa volta l’esecuzione di Galia, smarcato tutto solo davanti al portiere da Licari, servito a sua volta da Pallone. 1-0 meritato per quanto visto sul campo. Tre minuti dopo Pandolfo in tuffo si salva sul colpo di testa di Taverniti. Al 44’ Treppiedi non riesce a sfruttare l’assist di Tosto e l’Orlandina vanifica un contropiede che poteva rivelarsi decisivo. Si va al riposo sull’1-0.

Salvatore Treppiedi in azione (foto Carmelo Lenzo)
Salvatore Treppiedi in azione (foto Carmelo Lenzo)

In avvio di ripresa un cambio per parte: Di Bella rileva Galia, mentre Fiorino prende il posto di Condomitti. Dal Torrione cerca così di innalzare la pericolosità del suo undici, che per la verità non riesce a presentarsi con continuità dalle parti di Pandolfo. Emozioni con il contagocce fino al 17’, quando Zampaglione di testa colpisce però centralmente, senza creare particolari grattacapi. Al 21’ ghiotta chance per gli ospiti, che sugli sviluppi di una punizione del solito Crucitti, respinta di pugno dall’estremo difensore paladino, non riescono a trovare la conclusione del possibile 1-1 con Trentinella, posizionato sul filo del fuorigioco. Al 25’ secondo avvicendamento operato da Alacqua, con Maida che rileva Treppiedi. Quando il match sembrava ormai in controllo, l’Orlandina incassa la rete del pari, con Fiorino che sfrutta nel migliore dei modi il pregevole assist di Trentinella: nell’occasione colpevole la disattenzione della retroguardia paladina. Poi è l’altro neo-entrato a Maida a rendersi insidioso sul traversone di Licari. Al 31’ si accende una mischia dopo uno scontro tra Petta e Pandolfo: ammoniti Gentilesca e Pallone per reciproche scorrettezze. Qualche momento di nervosismo si registra anche sugli spalti, ma la situazione torna presto sotto controllo. Nel finale evidente il calo atletico dei paladini, che vanno un po’ in affanno, con Ravveduto che accusa ripetutamente i crampi. Al 47’ Pandolfo in tuffo controlla la conclusione da fuori area di Somma. Finisce così: l’Orlandina ottiene un punto insperato e si morde le mani per il vantaggio sprecato, la Gioiese non può ovviamente essere soddisfatta dopo il vano assalto finale.

Galia porta meritatamente in vantaggio l'Orlandina (foto Carmelo Lenzo)
Galia porta meritatamente in vantaggio l’Orlandina (foto Carmelo Lenzo)

NFC Orlandina – Nuova Gioiese 1-1
Marcatore: al 36’ pt Galia (O), al 27’ st Fiorino (G).
NFC Orlandina (4-3-3): Pandolfo; Licari (’95), Messina, Matinella (K), Takyi Kofi; Ravveduto (’95), Pallone (’94), Treppiedi (’94; 25’ st Maida – ‘96); Tosto (’97), Galia (5’ st Di Bella – ’96), Lima (’95). In panchina: Inferrera, Davì (’96), Guerriero (’95), Ferrarotto (’95), Sgrò (’97), Franchina (’95), Reale (’97). Allenatore: Antonio Alacqua.
Nuova Gioiese (3-5-2): Panuccio (K); Cosoleto, Petta, Taverniti, Gentilesca; Crucitti G., Carbonaro (8’ pt Somma), Crucitti A., Condomitti (6’ st Fiorino); Trentinella, Zampaglione. In panchina: Simonetta, Guerrisi, Gambi, Caruso, Barilla. Allenatore: Marco Dal Torrione.
Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido. Assistenti: Gerbino di Acireale ed Amato di Catania.
Note – Allontanato al 32’ pt dalla panchina Davì (O). Ammoniti: al 23’ pt Treppiedi (O), al 5’ st Condomitti (G), al 31’ st Gentilesca (G) e Pallone (O). Corner: 1-3. Recupero: 3’ pt e 4’ st.

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