Alla presenza del sindaco Renato Accorinti e dell’assessore allo Sport Sebastiano Pino è stato presentato a Palazzo Zanca il triangolare tra la Nazionale Attori, le vecchie glorie del Messina e la squadra dei Giornalisti & Friends. L’evento, denominato “Facciamo un gol all’indifferenza… Insieme si può”, punta a sostenere le attività della Le.L.A.T., da anni impegnata nella lotta contro le tossicodipendenze e l’emarginazione, e si disputerà sabato 9, alle ore 15, allo stadio “Franco Scoglio”.
La gara sarà preceduta a partire dalle 13.30 da un mini torneo di ragazzini delle categorie “primi calci” e “pulcini” di associazioni sportive dilettantistiche coordinati da Gianfranco Torrisi e Santino Smedile. Il costo del biglietto è di 6 €, la sosta per il parcheggio di 3,5 €. Dalle 12 sarà inoltre attivo il servizio bus navetta dallo Z.I.R. allo stadio San Filippo. Al triangolare parteciperanno tra gli altri i volti noti della tv Salvatore Ficarra, Franco Oppini, Corrado Tedeschi, Andres Gil, Nicola Canonico, Niccolò Gentili, Olivio Lozzi, Fabrizio Crucianelli, Alessandro Ricci e Giampiero Maini.
Tra le vecchie glorie del Messina ci saranno Enrico Buonocore, Peppe Catalano, il capocannoniere di Italia ’90 Totò Schillaci, Romolo Rossi, Vittorio Torino, Mimmo Cerere, Carmelo Mancuso, Ciccio Marra, Alessandro Parisi, Arturo Di Napoli e Giorgio Corona. In panchina Bortolo Mutti, artefice della promozione in Serie A del Messina nella stagione 2003/2004. Nelle ultime ore si è aggiunto anche Leo Criaco. L’attuale società sarà rappresentata invece dal presidente Natale Stracuzzi, dal dg Lello Manfredi, dal segretario Antonino Minutoli e dal responsabile della comunicazione Vittorio Fiumanò. Per garantire il successo dell’iniziativa si sono mobilitate anche le ditte aderenti alla Confcommercio, il cui referente Carmelo Picciotto ha ribadito: “Questa città quando fa squadra vince. È giusto provare a creare entusiasmo ed Annamaria Garufi ha già vinto la sua battaglia”.
La presidentessa della Lelat ha ricordato di “avere contattato in passato la Nazionale Cantanti ma i costi erano esorbitanti. Giuseppe Zeno è stato da noi in associazione, ci ha garantito il suo impegno ed a distanza di appena due mesi l’evento è già stato organizzato. Peccato che le famiglie più facoltose della città non abbiano risposto, neppure acquistando tagliandi per i bambini dei quartieri a rischio, come avevamo proposto. Un’altra partita del cuore, con la Nazionale Militare, fu finanziata dal Ministero della Difesa. I costi sono molto più elevati di quanto immaginassimo, tra assicurazione, voli ed alberghi. Ringraziamo gli sponsor, i volontari, l’ACR Messina e speriamo nella partecipazione della città”.
In campo scenderà anche il messinese Ninni Bruschetta, che ha presentato con ironia l’atteso evento: “Mi hanno invitato a far parte della Nazionale Attori già qualche anno fa e mi “convocarono” subito per la partita del cuore all’Olimpico, per l’invidia di mio figlio che è romanista. C’erano Cesar, Candela, Peruzzi… Sinceramente non potevo fare una figuraccia e quindi ho chiesto di restare in panchina! Avevo pure paura di rompermi un femore… Da tifoso del Messina sono onorato di esserci anche se temo di perdere credibilità e popolarità acquisite in anni ed anni di onorata carriera. Giocherò dieci minuti perché alle 18 avrò un appuntamento lavorativo a Caltagirone”.
Carmine Coppola ha ribadito infine di reputarsi “fortunato per la visibilità che mi ha garantito Messina. Mi immedesimo in questa realtà che è vicina a chi è stato invece sfortunato. Consideriamo erroneamente le associazioni come qualcosa di distante da noi. Mi metto volentieri in prima linea per la solidarietà. Considerato che Ninni giocherà dieci minuti, io penso di farne cinque, non posso correre troppo… Non vedo l’ora di riabbracciare mister Mutti, che umanamente è una persona fantastica”.
