Verso il derby contro il Catania con maggiore ottimismo. Il Messina prepara l’appuntamento clou dopo il successo in casa del Monterosi che ha consentito di interrompere la serie negativa. Il pensiero del centrocampista Giulio Frisenna: “È bello vedere il supporto della gente e della città che ci tiene. Venivamo da cinque sconfitte, vincere dà fiducia, col Monterosi è stata una partita importante, ora dobbiamo però trovare continuità di risultati. La mia stagione? A livello personale è una conseguenza, è prioritario fare bene con la squadra, l’aspetto individuale viene dopo”.
Per il giocatore, catanese di nascita ed ex rossazzurro, sarà una gara dal sapore speciale: “Con il Catania è una partita sentitissima, lo sappiamo. Rispetto alla Coppa Italia ci giochiamo i tre punti che a noi servono. Io la sento particolarmente, ho giocato nel Catania, ma non ho mai avuto possibilità di dare qualcosa in più a quella squadra. Qui mi trovo bene, sento la fiducia della società e cercherò di sfruttarla al massimo”.
Damiano Lia, tra le pedine fondamentali del Messina e fedelissimo di Modica, non vede l’ora di rientrare dopo l’infortunio: “Non so nemmeno io come sto. Ho un po’ di fastidi alla caviglia, abbiamo fatto tanti controlli e risonanze, ma ho un problema all’osso e serve del tempo per curarlo. Sono passate più di tre settimane, mi è dispiaciuto tanto lasciare la squadra in questo periodo, però i ragazzi sono stati bravi ad uscire dal momento buio”.
Al 2-0 di Teramo ha assistito suo malgrado da spettatore, applaudendo i compagni: “La vittoria con il Monterosi – prosegue il difensore giallorosso – ci dà fiducia. Sappiamo di incontrare un Catania che verrà qui per fare la sua partita, noi dovremo fare la nostra. Loro vengono da diversi risultati utili, sono una squadra abbastanza forte, ma dovremo entrare in campo con la testa giusta per portare a casa i tre punti”.
L’abbraccio del gruppo al suo allenatore emblema della vittoria ottenuta al “Bonolis”: “L’aria è la stessa, per noi è stato più un problema legato ai risultati, sicuramente anche il gioco è mancato in alcune partite, ma abbiamo sempre tutti la voglia di cercare di vincere ogni partita, questo è il nostro obiettivo. L’unità c’è, si è visto, dobbiamo entrare in campo con il sangue agli occhi e conquistare la salvezza il prima possibile”.