Il Milazzo si è subito messo alle spalle l’amara sconfitta nel derby con l’Igea Virtus offrendo una prestazione di spessore al cospetto del quotato Siracusa. I mamertini avrebbero anzi meritato di più dello 0-0 maturato al termine dei 90′, come afferma anche l’attaccante Rino Frisenda, impiegato nel primo tempo. “In campo si sono viste due buone squadre. Per quanto fatto meritavamo qualcosa in più, avendo concesso soltanto un tiro al Siracusa nella ripresa, quando è stato determinante Di Dio con una grande parata. Potevamo sbloccarla nel primo tempo, ma abbiamo trovato sulla nostra strada un ottimo portiere. Siamo però contenti, è stato un buon punto colto contro un’ottima squadra. La mia sostituzione all’intervallo ? In attacco ci sono tanti elementi bravi, dunque è giusto che il mister faccia le proprie scelte. Inoltre venivo da tre settimane senza allenarmi a causa di un problema al tallone”.
Sul momento dei rossoblù ed in prospettiva futura Frisenda si pronuncia così: “Il ko con l’Igea è ormai alle spalle. Non meritavamo quella sconfitta, anche alla luce dell’ingiusta espulsione di Parisi. Abbiamo subito reagito in Coppa a Castelbuono e in questa gara col Siracusa, un’autentica corazzata per la categoria. I playoff ? Sono sicuramente raggiungibili. E’ un campionato difficile, ma lotteremo sino alla fine per raggiungere l’obiettivo. Scordia e Siracusa hanno qualcosa in più delle altre, mentre San Pio e Vittoria rimangono alla portata”.
Tra i più positivi il centrocampista classe ’96 Davide Ciccone: “Abbiamo fatto bene soprattutto nel corso del primo tempo, perchè il mister ci aveva chiesto di avere il giusto approccio e di partire nel migliore dei modi. Nella ripresa siamo un pò calati, ma è stata nel complesso una buona gara. Abbiamo rischiato poco o nulla e nell’unica occasione per il Siracusa è stato bravissimo Di Dio. Non è di certo la prima volta che compie questo genere di interventi. Con l’Igea avevamo avuto un grande avvio, andando in vantaggio con Parisi. Sfortunatamente l’arbitraggio ha poi condizionato la gara”.