E’ sempre più bagarre al vertice nel girone C di Lega Pro. La capolista Benevento non è andata oltre l’1-1 casalingo con il Matera, vedendo rosicchiarsi punti da tutte le inseguitrici. Al “Vigorito” è stata anzi la squadra di Padalino a passare in vantaggio al 43′ con il solito Infantino. Il pari arriva al 54′ grazie al rigore trasformato da Marotta. I sanniti, a quota 46, hanno ora un solo punto di margine sul Lecce. Netta l’affermazione dei salentini a Ischia. Gli uomini di Braglia si sono imposti per 0-3 in Campania passando in vantaggio con Moscardelli al 33′, complice un clamoroso svarione di Savi e raddoppiando con lo stesso attaccante al 47′, autore di un bel tiro dalla distanza. Tris ad opera di Papini al 68′. Finale in 1o per i gialloblù (rosso a Barbosa), sempre più destinati ai playout. Lecce a 45 punti, mentre la coppia Foggia-Cosenza è ora a 44.
I “satanelli” si rifanno sotto grazie al successo per 4-1 contro la Lupa Castelli Romani. Grandissimo gol di Angelo per l’1-0 al 6′, poi il pari di Morbidelli a fine primo tempo su rigore, concesso con tanto di espulsione del portiere Narciso. Nella ripresa, nonostante l’inferiorità numerica, i centri di Chiricò al 61′, ancora Angelo al 67′ e Sarno al 94′ su rigore (rosso all’estremo difensore Gobbo Secco) chiudono il confronto in favore della formazione di De Zerbi. Sono ancora una volta Arrighini (16′) e La Mantia (30′) entrambi al settimo centro stagionale, a regalare invece il successo al Cosenza, che al “Marulla” ha superato 2-1 la Juve Stabia. Per le “vespe” a segno Diop al 47′. La Casertana sale a 43 in virtù dello 0-1 sul terreno del Catania. Al 33′ il gol decisivo di De Angelis che insacca di testa su calcio piazzato. In dieci per l’espulsione di Bonifazi, i “falchetti” resistono sino alla conclusione, condannando gli etnei ad una sconfitta che dovrebbe costare la panchina a Pancaro.
Nel confronto diretto di Melfi fondamentale vittoria per il Monopoli che all’Arturo Valerio rifila ai locali un pesantissimo 1-4, risalendo verso acque più tranquille. Ad aprire il poker biancoverde la doppietta del solito Croce (13′, 38′), seguita dalle marcature di Djuric (76′) e Di Mariano (94′). Vano il gol di Giron per i lucani all’83’. Sesta affermazione consecutiva per il lanciatissimo Akragas gestione Rigoli, che grazie all’1-0 con la Paganese, firmato da Di Piazza al 27′, raggiunge il Messina all’ottavo posto. Vittoria sonante, invece, per il Martina che ha battuto 3-0 il Catanzaro in un match senza storia. Gol di Schetter (13′) e Baclet, autore di una doppietta tra il 50′ (rigore) e 71′. Pugliesi sempre penultimi, ma in ripresa. Il Catanzaro rischia adesso di essere risucchiato per il discorso playout. Al momento è il Catania, quintultimo a quota 25, a chiudere la zona calda, ma la classifica si è fatta più corta. Il Messina, a +6 sui rossoazzurri, non può dormire sonni tranquilli e dovrà sfruttare al massimo le prossime sfide alla portata con Lupa Castelli e Melfi, inframezzate dal match interno con il Foggia.
Risultati 24. giornata: Benevento-Matera 1-1, Catania-Casertana 0-1, Ischia-Lecce 0-3, Martina Franca-Catanzaro 3-0, Akragas-Paganese 1-0, Melfi-Monopoli 1-4, Foggia-Lupa Castelli 4-1, Cosenza-Juve Stabia 2-1, Messina-Fidelis Andria 0-1.
Classifica: Benevento 46 punti; Lecce 45; Cosenza e Foggia 44; Casertana 43; Matera 35; Paganese 32; Messina e Akragas 31; Fidelis Andria 30; Juve Stabia e Monopoli 27; Catanzaro 26; Catania 25; Melfi 22; Ischia 20; Martina Franca 16; Lupa Castelli Romani 8. Penalizzazioni: Catania -11, Ischia -4, Akragas -3, Matera -2, Fidelis Andria, Lupa Castelli, Benevento, Martina Franca e Paganese -1.