L’FP Sport Messina si prepara ad una nuova battaglia, l’ottava stagionale, in programma sabato 30 novembre sul campo del San Filippo del Mela (palla a due alle ore 18,30; arbitri i sigg. Perrone di Catania e Barbagallo di Acireale) voglioso di riscattarsi dopo la cocente delusione rappresentata dal ko in casa dell’Amatori Messina. Sabarese e compagni sono chiamati a compiere l’ennesimo sforzo, anche vista l’assenza prolungata dei lungodegenti Squillaci, Forzano, Greco e Valentini che riducono le rotazioni del roster di coach Paladina. Nonostante queste difficoltà l’FP Sport Messina sta tenendo un andamento di marcia elevato ed allo stesso tempo cammina fianco a fianco alle squadre che hanno compiuto investimenti importanti per vincere il campionato.
Il capitano dell’FP Sport Claudio Cavalieri fa il punto della situazione a poche ore dalla palla a due: “Ci aspetta un’altra battaglia contro una squadra che ha investito tanto fra allenatore e giocatori; questo non ci spaventa perchè abbiamo voglia di far crescere i nostri giovani e di sbucciarci le ginocchia in ogni partita, non siamo stati allestiti come San Filippo, Cefalù, Licata o Milazzo per vincere il campionato. Loro hanno questa pressione addosso io ed i miei ragazzi stiamo solo crescendo senza particolari timori”.
Cavalieri è reduce dall’ennesima sontuosa prestazione contro Milazzo condita da quaranta punti. Il giocatore laziale vuole proseguire su questa strada. “Chi non capisce di basket si può soffermare ai miei punti, chi capisce di questo sport avrà invece apprezzato sicuramente la bomba del sorpasso sui mamertini messa a segno da Buono o i canestri importantissimi di Sabarese e di Bonanno, per non parlare infine del canestro in un momento critico di Perrone ed ai rimbalzi del nostro giocatore, secondo me fondamentale nel nostro sistema di gioco, Ponzù Donato, vero motore della nostra difesa”.
Questo il suo pensiero sui reali obiettivi della squadra. “Io mi chiedo dove potremmo arrivare quando i miei ragazzi avranno ancor di più fiducia nei loro mezzi? Qui la risposta dipende da loro e da come lavoreranno in palestra “.
Non sorprende il rapporto idilliaco col coach Paladina, giusto binomio per sperare in un futuro ricco di soddisfazioni. “Fra me e Paladina c’è un’amicizia decennale che va oltre il basket, ma nel nostro progetto ci confrontiamo sempre e molte volte lui apre gli occhi a me ed io a lui. Siamo una bella “coppia”. In più mi fa capire giorno dopo giorno che avere una società ed allenare non si ferma a questo. Vederlo pitturare il Palazzetto di Ritiro o pulire le canaline del palazzetto mi ha fatto capire sempre di più che uomo sia”.
Infine ecco le sue speranza per il proseguo di stagione. “Credo realmente che noi ce la stiamo mettendo tutta, per ora il duro lavoro ci sta dando i giusti risultati, abbiamo avuto l’appoggio di alcuni sponsor messinesi e questo mi fa ben sperare. Nella prossima settimana avremmo tante belle ulteriori novità”.
