La generosità non basta alla Fortitudo Messina per evitare la sconfitta in gara-due a Catanzaro (punteggio finale di 83-80). I calabresi, infatti, al termine di un tempo supplementare si sono guadagnati la possibilità di disputare la decisiva gara-tre in programma sabato prossimo al PalaRussello di Messina. Tra i catanzaresi prestazioni determinanti di Procopio e Sabbatino. Magarinos e Bellomo in luce invece fra i neroverdi.
Il tecnico peloritano Claudio Cavalieri ha contestato duramente l’arbitraggio: “Chiedo rispetto per i miei ragazzi: l’abbiamo meritato sul campo e lo pretendiamo perché da agosto lavoriamo duramente. Non è possibile vedere certi atteggiamenti in campo. Troppi contatti sono stati consentiti e questo non deve accadere. Ci assumiamo le nostre responsabilità, non si perde mai per colpa degli arbitri ma la giovane età non può rappresentare una penalizzazione. Dovrebbe essere il contrario“.
Lo sguardo è rivolto al prossimo, decisivo, appuntamento: “La nostra prestazione non mi può soddisfare in quanto condizionata da troppi tiri affrettati e percentuali troppo basse per pensare di venire a Catanzaro ad imporre il nostro gioco. Abbiamo subito troppo l’aggressività avversaria, questo non succederà sabato. Ho un gruppo fantastico che nei momenti difficili tira fuori le unghie e non molla mai. Siamo carichi e abbiamo energia positiva che ci circonda. Si deciderà tutto alla bella: tocca a noi lavorare per chiudere la serie e abbiamo le carte giuste per proseguire il nostro percorso”.
Basket Academy Catanzaro – Fortitudo Messina 83-80 (dts)
Parziali: 18-15; 33-28; 48-43; 71-71.
Catanzaro: Corradino, Fall 7, Agosto 8, Brugnano, Foure 1, Sabbatino 16, Sipovac 7, Procopio 31, Shvets, Giglio 2, Diop 4, Jelic 7. All. Pullano, primo ass. Cattani.
Fortitudo Messina: Di Nezza 11, Bellomo 13, Mollica 1, Ottoborgo, Magarinos 27, Mento, Cavalieri 8, Iannicelli 7, Giannullo 6, Giovani, Terzi, Yeyap 7. All. Cavalieri, Assistenti Marisi e Merrino.
Arbitri: Cristarella, Gerardis.