Il rotondo 3-0 inflitto al Messina vale per la Turris il sorpasso in classifica ai danni dei giallorossi e la conquista di un posto in zona salvezza, che i corallini dovranno ora provare a difendere nelle ultime quattro giornate. Il tecnico Gaetano Fontana può gioire: “L’unico neo di questa partita è che abbiamo avuto tantissime palle gol dopo aver siglato il vantaggio e il rischio c’è sempre se non riesci a raddoppiare perché poi puoi concedere qualche occasione che infatti loro hanno avuto. Sarebbe stato eccessivo subire il gol del pareggio per quello che abbiamo prodotto e per come l’abbiamo condotta. Il 3-0 è un risultato legittimato da quanto fatto in campo e che fotografa l’andamento della partita, oltre che molto importante in quanto serviva vincere contro una diretta concorrente”.
Turris a quota 37 e fuori dai playout. “Sappiamo che da qui alla fine ci attendono quattro partite toste e l’attenzione massima è rivolta alla prossima con l’Andria. Senza fare calcoli dobbiamo continuare a spingere, facendo la corsa su noi stessi. Questi ragazzi stanno dimostrando nelle difficoltà l’attaccamento alla piazza e alla squadra, rispondendo in maniera egregia” ha aggiunto Fontana.
“Questo 3-0 può darci maggiore consapevolezza – analizza il mister biancorosso -. In altre gare abbiamo invece prodotto senza raccogliere. Oggi, però, ho visto creare tanto ma anche sprecare. I ragazzi hanno ormai assimilato i principi sui quali stiamo lavorando. Davanti spingono tutti, gli attaccanti fanno la prima fase di pressione e quindi possono perdere lucidità, venendo meno a livello fisico per via del lavoro notevole che svolgono. Il gol di Acquadro? Giannone e Maniero erano stanchi, stavamo concedendo campo e per evitare ciò ho fatto quelle sostituzioni. Chi è entrato è stato determinante, incidendo come è accaduto anche altre volte”.
Nella strada verso la salvezza su quattro gare ben tre la Turris le giocherà però lontano dal “Liguori”. “Fuori casa abbiamo fatto buonissime prestazioni, raccogliendo meno. Al di là dei numeri è più facile secondo me andare a vincere in trasferta piuttosto che in casa. Oggi il Messina è venuto a giocarsela, mentre altre volte gli avversari hanno fatto densità e in quel modo diventa difficile trovare spazi per sbloccare le partite. Spero che la squadra possa conquistare fuori i punti necessari per stare lontani dalla zona playout”.
