La nona giornata del girone C è stata sin qui caratterizzata dal segno “X”. Oltre al Monopoli, vittorioso per 2-1 sul Messina, festeggia i tre punti soltanto il Fondi, che ha violato lo “Jacovone” con un secco 2-0, salendo a quota 11 in classifica. Albadoro apre le marcature al 47’, sfruttando il corner battuto da Bombagi. L’attaccante si fa poi espellere, ma pur in dieci i laziali siglano il raddoppio con Bombagi al 93’. Esordio amaro per Fabio Prosperi sulla panchina del Taranto.
All’Esseneto matura un pareggio rocambolesco. Al 34’ Zanini, ex ACR alla quarta marcatura del torneo, regala il vantaggio all’Akragas con una bella rete da fuori area. Al 93’, però, Cianci pesca il jolly e firma l’1-1 per l’Andria. Copione simile in Melfi-Catania. I lucani si illudono dopo il diagonale vincente di Defendi che al 52’ sblocca il risultato. L’altro ex messinese Barisic salva gli etnei all’82’, trovando la deviazione giusta di testa.
Pari (2-2) anche tra Casertana e Reggina. Al 15’ amaranto in gol con Coralli, al 42’ pareggia i conti Carriero. Ancora lo scatenato Coralli riporta avanti i calabresi al 57’, ma la beffa arriva al 93’ per effetto del centro di Taurino che ristabilisce la parità con le squadre in dieci per i rossi a Pezzella e Kosnic. Niente gol, ma non sono mancate le emozioni al “Razza” in Vibonese-Siracusa. Al 17’ Saraniti fallisce un rigore, calciando fuori. Per i rossoneri anche un palo colto da Leonetti. In serata i quattro posticipi che completeranno il quadro.
