Russo e Fofana in marcatura su Merkaj, lanciato dall'Igea Virtus
Ancora una sconfitta per il Messina, che a Foggia per larghi tratti si è fatto preferire all’avversario. Tra i migliori in campo il centrocampista Lamine Fofana, che in Sicilia sta ritrovando la stessa continuità mostrata l’anno scorso a Carpi: “Il ko mi dà la carica per le prossime partite. È andata così, dobbiamo pensare alla prossima. Mancano ancora tante gare, ci sarà l’occasione per fare meglio. Siamo stati un po’ sfortunati, però dobbiamo essere bravi e cercare di portare a nostro favore anche gli episodi avversi”.
Classe 1999, l’ivoriano è vicino alle cento presenze in serie C: “Sono a disposizione del mister, do il massimo per aiutare squadra e compagni. I risultati arriveranno con queste prestazioni, non dobbiamo drammatizzare. Purtroppo è calata la concentrazione in un momento in cui potevamo fare male noi a loro. Dovremo lavorare di più ed essere più cattivi e determinati negli ultimi minuti”.
In crescita l’esterno destro Nicolò Fazzi, vicino alla rete nel corso della ripresa: “Manca un po’ di fiducia. Comunque mi conforta l’impegno mostrato in settimana in allenamento, quando prepariamo bene la partita. Poi la fortuna va cercata. Potevamo portare a casa un punto importante e non ci siamo riusciti. Adesso rigiochiamo sabato e da martedì torneremo a lavorare, consapevoli che la squadra può fare risultato con chiunque”.
La squadra è sembrata progredire alla distanza, ma per l’ex Padova le motivazioni non sono di natura tattica: “In questa categoria contano atteggiamento, aggressività e grinta più del modulo, che è secondario. Ci manca qualcosa. Avevamo approcciato diversamente, con ripartenze e attacco allo spazio. Nella ripresa ha pagato. Sappiamo che siamo giovani ed è normale che a livello caratteriale possiamo essere più fragili. Noi elementi più esperti dobbiamo prenderci delle responsabilità: serve una reazione”.
Il centrocampista toscano, cresciuto nel vivaio della Fiorentina, è tornato a disputare un’intera partita come non accadeva dal Matelica-Sambenedettese degli ultimi playoff: “Nel finale loro avevano più gamba e intensità, noi siamo partiti tardi rispetto agli altri. Purtroppo ce lo porteremo ancora avanti per un po’. Cerco di dare il massimo e concentrarmi su me stesso dopo quattro spezzoni di gara. Non facevo novanta minuti dal 9 maggio. Spero di trovare il prima possibile la migliore condizione”.
Il Città di Sant’Agata ha comunicato di avere raggiunto l’accordo per la permanenza del centrocampista…
Nell'album fotografico di Paolo Furrer gli scatti delle semifinali di Coppa Italia di Beach Soccer,…
La Nuova Igea Virtus ha comunicato di avere raggiunto l’accordo con il portiere Francesco Cannizzaro,…
Il Rally di Taormina, da quando è tornato nel panorama automobilistico, ovvero da due anni,…
Come previsto dai regolamenti federali, prende avvio ufficialmente, nel mese di luglio, la stagione sportiva…
L'Europeo di Maxibasket di Pesaro ha visto tra i partecipanti con la maglia del team "Over…